Robot anti-Covid e nuove strategie, oggi conferenza stampa di Razza
Robot anti-Covid. Come un robot ad alta tecnologia riesce a sanificare in venti minuti qualsiasi ambiente contro virus e agenti patogeni, a cominciare dal Covid-19, ma anche le strategie per lo sviluppo del sistema Meccatronica e gli investimenti in Sicilia compreso un sito produttivo sull’automazione: sono i temi dell’incontro con la stampa in programma domani, giovedì 18 giugno alle ore 11, all’ospedale dei Bambini ‘Giovanni Di Cristina’, a Palermo.
Robot anti-Covid, in sviluppo un nuovo processo di sanificazione degli ambienti ospedalieri
Nel corso dell’evento sarà possibile assistere in una stanza del reparto di pediatria al processo di sanificazione attraverso il sofisticato sistema Phs sviluppato dal gruppo Purity, che vede insieme l’azienda Klain Robotics della Meccatronica Lombardia, la toscana Autognity, con la partnership della Meccatronica Sicilia. Saranno presenti l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza; il direttore generale dell’Arnas Civico Roberto Colletti; il direttore sanitario responsabile dell’ospedale dei Bambini Maria Lucia Furnari; il direttore dello staff Arnas ing. Salvatore Caronia; il presidente di Meccatronica Sicilia Antonello Mineo; l’amministratore delegato di Klain Robotics Srl Fabio Greco; Enzo Catenacci business developer di Autognity Srl.
A sancire l’interconnessione Nord-Sud del mondo Meccatronica è l’accordo firmato da Klain Robotics e dal Distretto produttivo siciliano. Obiettivo: realizzare il trasferimento tecnologico in Sicilia della rete e dell’assistenza tecnica e avviare nell’isola un sito industriale dove saranno prodotti i robot. A margine dell’incontro Meccatronica Sicilia donerà ai piccoli pazienti dell’ospedale dei Bambini le mascherine chirurgiche colorate in Tnt (lavabili) ‘made in Sicily’ e realizzate dalle aziende siciliane che si sono riconvertite.
Nel pomeriggio, alle 18, i robot, con la dimostrazione del processo di sanificazione, saranno i protagonisti, sempre a Palermo, dell’evento organizzato dall’azienda R.Star, gruppo Meccatronica, concessionaria ufficiale Mercedes-Benz e smart (viale Michelangelo 1822). Oltre ad Antonello Mineo e ai manager di Klain Robotics e Autognity, sarà presente Marcello Cefalù, Mercedes-Benz sales manager.
I dettagli della partnership tra il Distretto produttivo della Sicilia e l’azienda bresciana Klain Robotics
Dalla Lombardia alla Toscana, dall’Umbria all’Emilia Romagna, fino alla Sicilia, con l’obiettivo di un nuovo sito produttivo nell’isola. Un filo tecnologico Nord-Sud per un progetto industriale che mette insieme know-how, innovazione, ricerca e alte competenze esclusivamente ‘made in Italy’ in settori chiave come la meccanica, l’elettronica, l’informatica.
A interconnettersi sono i sistemi della Meccatronica di aree strategiche per lo sviluppo del Paese, con una partnership tra l’azienda bresciana Klain Robotics, che fa parte della meccatronica lombarda, e il Distretto produttivo della Sicilia. Si parte con il Phs, acronimo di ‘Pro Health System’: si tratta del sistema ad alta tecnologia che utilizza raggi Uv-C e ozono per la sanificazione di qualsiasi tipo di ambiente contro virus e agenti patogeni, a cominciare dal Covid-19.
A sviluppare i robot automatizzati è il gruppo Purity, attivo nel campo dei sistemi di controllo dei veicoli, automazione industriale, robotica e nautica. Ne fanno parte le aziende Autognity Srl, Pure Power Control Srl e Bfore Srl; partner industriale è la Klain Robotics. Il gruppo ha deciso di puntare sulla Sicilia, firmando una partnership con il Distretto Meccatronica Sicilia guidato da Antonello Mineo: il piano prevede una rete di vendita e assistenza tecnica in Sicilia e la realizzazione di un sito industriale nell’isola per la produzione dei robot e di altri sistemi automatizzati. L’applicazione dell’innovativo sistema Phs è stata dimostrata nel corso di un incontro a Palermo nell’ospedale dei Bambini ‘Giovanni Di Cristina’, alla presenza dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, del manager di Arnas Roberto Colletti, di dirigenti sanitari e medici della struttura ospedaliera. Presenti i vertici del gruppo Purity.
Meccatronica Sicilia ha donato 200 mascherine in Tnt ai pazienti dell’ospedale dei bambini
Nell’occasione Meccatronica Sicilia ha donato 200 mascherine in Tnt lavabili ‘Made in Sicily’ ai piccoli pazienti dell’ospedale dei Bambini.
“Il Coronavirus che ha sconvolto le nostre vite, soprattutto quelle delle famiglie che hanno perso propri congiunti, ci lascia la speranza che la tecnologia possa aiutarci ad affrontare i tanti aspetti della vita, non solo nell’emergenza, in modo nuovo e all’avanguardia – ha detto l’assessore Razza – L’innovazione digitale rappresenta senza dubbio una chiave di volta”.
“Sono molto soddisfatto della collaborazione e dell’interconnessione consolidata con le aziende che nel campo della automazione rappresentano l’eccellenza della meccatronica Lombardia – ha affermato Antonello Mineo – Dopo le riconversioni realizzate in Sicilia per garantire la produzione dei DPI anti-Covid, la partnership con i colleghi della meccatronica Lombardia nell’ambito dei sistemi Phs è strategica per potere mettere a disposizione dei siciliani tecnologie per la sanificazione ‘intelligente’ che garantiscono sistemi efficaci per l’abbattimento degli agenti patogeni nell’aria e nelle superfici”. Mineo ha affermato che “il numero di macchine richieste dal mercato è sopra ogni aspettativa, l’intesa raggiunta con i colleghi di Klain Robotics per il trasferimento tecnologico e la realizzazione di una unità produttiva in Sicilia è la dimostrazione di come si può fare sistema per creare più valore e competenze da Nord a Sud”.
L’ad di Klain, Fabio Greco, ha sottolineato che “l’interesse per la meccatronica in Sicilia è dimostrato dal fatto che Klain Robotics ha un ufficio nel Parco scientifico tecnologico a Catania”. “Abbiamo system integrator, nostri clienti, con cui abbiamo diversi robot installati sul territorio – ha aggiunto il manager – e queste collaborazioni amplificano la possibilità di diffondere la meccatronica in Sicilia, aprendo anche possibili orizzonti per esportare nel vicino nord Africa. D’altra parte ci sono assolute potenzialità da parte delle imprese siciliane di implementare la meccatronica e l’automazione nei propri processi produttivi”.
“Innovare grazie al corretto utilizzo delle tecnologie vuol dire opportunità”
Catenacci ha spiegato che “innovare, grazie al corretto utilizzo delle tecnologie vuol dire opportunità offerte al comparto produttivo e imprenditoriale di questa isola stupenda, per la sua proiezione, per una crescita inclusiva, intelligente e sostenibile”. “Il sistema PHS, un dispositivo utile per la sanificazione di qualsiasi contesto indoor – ha evidenziato nel corso della sanificazione – è un’oggetto molto evoluto che garantisce il diritto di accedere a tutti i dati legati ad un ciclo di disinfezione, documenti e servizi di interesse in modalità digitale in perfetta aderenza alle politiche territoriali risulta essere tra le priorità del governo Musumeci per offrire una prospettiva di sviluppo alla Sicilia’.’
A puntare sulla robotica Phs è l’azienda R.Star, concessionaria ufficiale Mercedes-Benz e smart a Palermo, che ha organizzato un evento in
città. “Sin dalla riapertura – dice Marcello Cefalù, Mercedes-Benz sales manager di R.Star – abbiamo adottato le soluzioni più adeguate a garantire l’igiene e la sicurezza dello showroom e adesso proseguiamo in questa direzione sperimentando questo sofisticato sistema di sanificazione. L’evento di oggi vuole anche sottolineare la partnership con il Distretto meccatronica, di cui facciamo parte, nella condivisione dei suoi obiettivi strategici come l’innovazione e la ricerca, motore di sviluppo tecnologico e industriale del nostro territorio e strumento di trasferimento tecnologico e di industrializzazione”.
I raggi Uv-C e ozono dei robot sono generati da una lampada a scarica in vapore di mercurio a bassa pressione in grado di emettere radiazioni elettromagnetiche a corta lunghezza d’onda (da 100 nm a 280 nm) caratterizzate da un marcato effetto germicida. La disinfezione avviene attraverso cicli di circa 5/20 minuti e grazie a sensori infrarossi videocamere e un sistema di “people recogenition” si arresta automaticamente in presenza di persone prossime all’area in fase di trattamento. La gestione del sistema Phs si avvale anche di una interfaccia semplice e intuitiva mediante tablet e Pc intelligente e app, che consentono il monitoraggio da parte di un operatore abilitato.