Ritrovato corpo di Giuseppe Liotta, avvistato nella zona di Roccamena

Ritrovato corpo di Giuseppe Liotta. Le speranze si sono spente questa mattina quando il corpo del medico disperso nella zona di Corleone cinque giorni fa è stato avvistato da un elicottero della polizia di Stato e dal Soccorso Alpino in un vigneto nel territorio di Roccamena di proprietà dell’azienda agricola “Vitivinicola Corleone”, allagata dal fiume Belice sinistro, vicino alla strada provinciale.

Nei giorni scorsi erano stati individuati degli indumenti: un giubbotto, un calzino, una scarpa e una cintura, i sopralluoghi sono andati avanti anche la notte.

Si tratta di un luogo lontano circa 10 chilometri dalla zona in cui il medico, 40 anni, che si stava recando all’Ospedale di Corleone per prendere servizio, ha abbandonato la sua auto sulla strada provinciale bloccata dal fango a causa del violento nubifragio che si stava abbattendo nella zona sabato sera.

Le ricerche erano partite proprio da lì, dal luogo del ritrovamento del suo suv, chiuso a chiave dal medico prima di allontanarsi a piedi, probabilmente alla ricerca di soccorso.

Ritrovato corpo di Giuseppe Liotta dopo cinque giorni di ricerche con ogni mezzo

Dopo quasi cinque giorni di ricerche il cadavere è stato trovato questa mattina, cinque giorni di ricerche senza sosta e con ogni mezzo: elicotteri, uomini sul campo, cani molecolari, vigili del fuoco, la protezione civile, il corpo forestale, carabinieri, Croce Rossa e tantissimi volontari.

Le operazioni di recupero sono in corso con un massiccio intervento e sul posto si attende il medico legale: il cadavere deve essere ancora identificato.

I ricercatori avevano ripreso questa mattina le operazioni dal ponte Aranci all’incrocio con la Sp4. Ieri sera era nato un comitato di cinquanta volontari che oggi si erano uniti alle ricerche. L’idea è nata da Marcus Salemi infermiere che lavora all’ospedale dei Bianchi di Corleone.

Tra le squadre di vigili del fuoco, sul posto ci sono i Tas specializzati nel servizio di topografia applicata al soccorso, il nucleo Saf, soccorso alpino fluviale, ma anche i nuclei cinofili di polizia e carabinieri.

Il cordoglio delle istituzioni

Il Sindaco Leoluca Orlando, appresa la notizia ha dichiarato: “Fino all’ultimo, sia pure flebile, è stata viva la speranza che Giuseppe Liotta potesse essersi salvato. Ora la certezza della sua tragica morte lascia un grande dolore in tutti noi. Siamo vicini, lo è tutta la città e tutta l’amministrazione comunale, alla famiglia e ai colleghi di questo uomo che fino all’ultimo ha mostrato grande dedizione e amore per il proprio lavoro e per i propri cari.”

Anche il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha voluto esprimere il cordoglio alla famiglia: “Quello che temevamo è purtroppo accaduto. La tragica fine di Giuseppe Liotta, che rende ancora più pesante il già drammatico bilancio della calamità dei giorni scorsi, è avvenuta mentre il professionista andava a compiere il proprio dovere di medico ospedaliero, malgrado l’inclemenza del tempo. Un atto di alto senso civico che voglio sottolineare con forza. La comunità siciliana è vicina ai familiari del dottor Liotta, in questo momento di grande dolore”.