Rifiuti, sospesa agitazione lavoratori RAP: riattivato il servizio raccolta

Dopo l’incontro tra i vertici della Rap e i sindacati, avvenuto ieri, si è deciso di sospendere lo stato di agitazione dei lavoratori Rap.

Così facendo, il servizio di raccolta rifiuti ha ripreso a pieno ritmo: numerosi operai sono infatti impegnati a rimuovere la grande quantità di spazzature per le strade, con straordinari per garantire il totale smaltimento dei rifiuti e la conseguente pulizia urbana.

“Dopo aver manifestato le nostre perplessità sulla nota del direttore generale – dichiarano in tal senso Fp, Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiadel e Filas – l’azienda ha preso l’impegno di comunicare alla prefettura e alla Commissione di garanzia la ritrovata unità d’intenti tra i lavoratori e la Rap, al fine di evitare che si possano innescare sanzioni e il perdurare di criticità. È stato ottenuto l’impegno del pagamento a fine mese dei progetti produttività di Bellolampo non ancora retribuiti ed i sindacati hanno posto le basi per ridiscutere il progetto di igiene ambientale, della discarica, sulla nuova piattaforma impiantista e il relativo regolamento sugli incentivi per le funzioni tecniche. È stato posto l’accento sulle attività da intraprendere per l’emergenza sanitaria per combattere il Covid 19, in particolare la sanificazione dei mezzi e delle sedi aziendali e si è anche affrontato il tema della chiusura delle attività nelle sedi giudiziarie e sul mancato utilizzo dei mezzi per la raccolta, ad esempio pale meccaniche e bobcat, temi che avranno priorità nel tavolo”.

Tra le strade da ripulire, massima urgenza spetta a quelle che si trovano in zona Calatafimi alta – via Romeres, via Aurelio Di Bella e via Domenico Russo -, alle quali si aggiungono anche quelle del quartiere Falsomiele, in particolare via Albiri, via Airone, via Orsa Maggiore e via San Filippo.

Nonostante il clima di tensione si sia affievolito, la sorte dei lavoratori resta ancora in discussione, pertanto è compito dei sindacati trovare delle soluzioni per arginare il problema.

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