Rifiuti nel catanese, Marano (M5S): si infierisce ancora sui cittadini
Rifiuti nel catanese. “La Sicilia come ogni anno sta vivendo l’emergenza rifiuti, ma non possiamo accettare passivamente che ben 82 mila tonnellate di rifiuti vengano trasportate nei prossimi sei mesi proprio nella discarica di Valanghe d’Inverno, nel territorio fra Motta S. Anastasia e Misterbianco, vicina ai centri abitati”: lo dice Jose Marano, deputata regionale del Movimento 5 Stelle, intervenendo sulla decisione della Regione di trasferire nel Catanese i rifiuti che non possono essere più ricevuti dalla discarica di Bellolampo, ormai insufficiente.
Rifiuti nel catanese: “Con la scusa delle emergenze si infierisce ancora sui cittadini di Motta e Misterbianco”
“Un territorio, quello di Motta – prosegue Marano – che insieme a Misterbianco ha già pagato e continua a pagare un prezzo altissimo per la presenza della discarica e che ora dovrà subire l’aggravio di questo nuovo carico di rifiuti. Incredibile assistere a queste continue scelte dove a trionfare è sempre la parola ‘emergenza’.
In emergenza si caricano sui cittadini ulteriori costi per il trasporto dei rifiuti da Palermo a Motta Sant’Anastasia, ma anche nelle discariche di Grotte di San Giorgio a Catania e Matarano a Siculiana per un totale di 235 mila tonnellate in sei mesi. In emergenza si aumentano i conferimenti in discarica anziché costruire gli impianti e potenziare la raccolta differenziata. Il governo faccia un esame di coscienza, prima di infierire ancora sui cittadini siciliani che non possono continuare a vivere in mezzo ai rifiuti”, conclude Marano.