Restringimento su ponte Corleone a Palermo: rischio code chilometriche
Dalla prossima settimana si procederà ad un restringimento della carreggiata del ponte Corleone in entrambi i sensi di marcia, lasciando percorribile la parte centrale di ciascuna campata.
Lo stabilisce una nuova ordinanza firmata oggi dal sindaco Leoluca Orlando. Come già previsto, il transito sarà comunque inibito ai veicoli con massa superiore a 27 t e il limite di velocità sarà di 30 km/h. Saranno, infine, chiusi al transito pedonale i due marciapiedi sino al ripristino delle barriere di protezione.
Tali limitazioni si rendono necessarie per poter svolgere alcune verifiche delle strutture e programmare alcuni interventi di manutenzione.
In particolare, in base anche ad una relazione fornita dal Comando provinciale dei VV.F. cui il Comune si era rivolto a novembre, le verifiche e gli interventi riguarderanno fra le altre cose l’individuazione delle cause che hanno determinato la formazione di irregolarità del manto stradale presenti in corrispondenza dei giunti e delle spalle; lo svolgimento di un controllo dello stato di tutti i giunti; una ispezione sullo stato delle sezioni cave degli archi al fine di escludere eventuali infiltrazioni di acqua piovana; il controllo del manto dei marciapiedi e dello stato delle protezioni e delle ringhiere.
Interviene però il consigliere comunale, Antonino Sala, del gruppo Avanti Insieme a Palazzo delle Aquile che fa notare: “Il restringimento delle carreggiate del ponte Corleone, seppur necessario, rischia di mandare in tilt una delle principali arterie della città e di creare code chilometriche su viale Regione Siciliana che si sommano a quelle già presenti per i lavori sui canali di maltempo. E’ però incredibile che nella quinta città d’Italia si arrivi sempre al punto critico, senza un minimo di programmazione o senza predisporre per tempo le opere di manutenzione in modo che siano meno invasive possibili. Ci aspettano giorni difficili e l’impressione è che ci si arrivi sempre meno preparati”.
Con una nota inviata al capo dell’Area tecnica e al responsabile dell’Accordo quadro per la manutenzione di ponti e cavalcavia, il cui contratto è stato sottoscritto la scorsa settimana, il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Maria Prestigiacomo “anche in considerazione della valenza dell’infrastruttura in oggetto sia per la mobilità ordinaria sia per l’eventuale mobilità in situazioni di emergenza di Protezione Civile, hanno invitato a utilizzare tale accordo per i primi interventi di manutenzione, oltre che ad utilizzare le risorse residue di precedenti contratti. Abbiamo dato alle funzioni dirigenziali le istruzioni perché si proceda ad utilizzare tutte le risorse già disponibili per effettuare gli interventi minimi indispensabili – dichiarano – e contiamo al più presto di completare l’accordo con l’ANAS per avvalercene per un intervento di manutenzione complessiva”.
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