“Ho sfogliato i quotidiani, anche stamattina i miei avversari dimostrano di sapersi solo insultare. Musumeci che dice ai grillini che sono vampiri e che hanno bisogno del sangue umano, Cancelleri gli risponde dandogli del Ponzio Pilato, ma in tutto questo le loro proposte per i siciliani, dove sono?”. Lo ha detto Fabrizio Micari, candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Siciliana intervenendo a Porto Empedocle ad una iniziativa del PD con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi.
Micari, che è salito sul palco con le copie dei quotidiani siciliani, ha aggiunto: “La Sicilia non ha bisogno di questa ‘politica dell’insulto’. Non ci sto, dico basta! Se insultassi Musumeci o Cancelleri domani sarei in prima pagina, ma non è quello che mi interessa”.
Insulti e programmi
“Io sono diverso dai miei avversari, io parlo di programmi – ha aggiunto – non faccio tutto questo per avere uno stipendio all’Ars: ho una mia vita e non ho bisogno della politica per vivere.
La politica per me è altro, è affrontare i problemi della gente, è incontrare il sindacato degli inquilini e discutere di case popolari, è andare nelle strutture di accoglienza e pensare a come potere aiutare chi ha bisogno, è andare in giro per la Sicilia e capire cosa funzione e cosa no. È andare in giro per la Sicilia per spiegare il mio programma, non per insultare gli avversari”.