Rap, si insedia Roberto Li Causi, nuovo direttore generale

Rap. L’Azienda ha ufficialmente un direttore generale. Dopo le verifiche formali, curate dall’Area Risorse Umane, e dopo gli adempimenti di rito con accertamenti di eventuali incompatibilità, il dott. Roberto Li Causi ha firmato il contratto di Direttore Generale di RAP e prenderà servizio già da lunedì 21 ottobre c.m.

Il presidente Giuseppe Norata ha convocato, assieme al Consiglio di Amministrazione ( Alessandra Maniscalco e Maurizio Miliziano), per la tarda mattinata di ieri, una riunione con i dirigenti e il Collegio dei Sindaci per la presentazione ufficiale e l’immissione in servizio.

Giuseppe Norata assieme a Roberto Li Causi

Rap, Roberto Li Causi già da lunedì visiterà la discarica di Bellolampo

“Con la nomina del Direttore Generale  – dichiara il Presidente Giuseppe Norata – viene delineato e completato il management della RAP. Prima l’insediamento del CDA, poi la nomina del Direttore Generale, oggi la definizione di un percorso virtuoso che da, finalmente, a Rap una struttura apicale completa. Al nuovo direttore auguriamo buon lavoro nella consapevolezza – continua Norata – che  lo attende un compito gravoso ma che, con un’adeguata propensione ad affrontare tutti i problemi che investono la gestione integrata dei rifiuti in capo a Rap, saprà affrontare con la giusta determinazione”.

I temi trattati durante la riunione sono stati diversi ed hanno spaziato da Bellolampo, con il polo impiantistico, alla Raccolta differenziata e ai CCR di prossima apertura.

Il neo direttore già da Lunedì visiterà la discarica di Bellolampo.

“A stretto giro – dichiara  Roberto Li Causi –  incontrerò singolarmente tutti i dirigenti per valutare una serie di attività ed aggredire in primis la problematica che sta investendo l’azienda riguardante la discarica e i costi extra che stanno gravando sui conti aziendali, bisognerà rivedere l’organizzazione aziendale puntando sulle professionalità esistenti tenendo sempre presente che la RAP è una azienda pubblica al servizio dei cittadini che va salvaguardata ma nel contempo deve rendere qualitativamente”.