PUNITI NEL FINALEPALERMO-SPEZIA 1-1

Un gol di Scozzarella gela nel finale il “Barbera”. Il Palermo viene raggiunto sull’1-1 dallo Spezia a cinque minuti dal termine: non basta ai rosanero il gol di Hernandez nel primo tempo.Iachini sceglie una formazione a trazione anteriore: Di Gennaro rileva lo squalificato Maresca, mentre Stevanovic occupa la corsia di destra lasciata libera da Morganella. Barreto parte dall’inizio, in avanti il tandem Lafferty-Hernandez. Mangia risponde con un 4-3-3 con Bellomo e Sammarco a centrocampo e Ferrari, Giannetti e Schiattarella in attacco.Il Palermo parte forte. Bolzoni, Di Gennaro e Barreto formano un mix perfettamente funzionante: grinta, geometrie e concretezza al servizio della squadra. Stevanovic rende difficilissima la vita a Migliore: al 7′ è proprio il serbo a creare la prima azione pericolosa, saltando due avversari e accentrandosi. Il numero 14 decide però di andare al tiro, non servendo i liberissimi Daprelà e Barreto e mancando lo specchio della porta.Due punizioni di Bellomo non impensieriscono minimamente la difesa rosanero, mentre Hernandez è letale alla prima occasione. Al 16′ una splendida giocata di Di Gennaro libera Daprelà al cross: sul perfetto suggerimento dello svizzero Hernandez pesca di testa l’angolo più lontano. Nulla può Leali se non raccogliere dalla rete: l’1-0 è servito.Lo Spezia si rende pericoloso soltanto al 40′, con un contropiede orchestrato da Seymour che trova impreparata la difesa di Iachini. Fortunatamente per il Palermo il diagonale di Ferrari (disturbato da Andelkovic) finisce sul fondo. I rosanero tengono comunque in mano il pallino del gioco per tutta la prima frazione, sfiorando in tre circostanze il raddoppio. Al 32′ Lafferty schiaccia troppo la conclusione da ottima posizione mandando a lato, mentre sei minuti più tardi il nordirlandese lascia partire un bel cross sul quale non arrivano Barreto e Daprelà. Nel finale un bel colpo di testa di Bolzoni viene bloccato da Leali, mentre una conclusione acrobatica di Ferrari finisce sul fondo.Nella ripresa il Palermo controlla l’incontro: i rosanero non creano particolari occasioni da rete, ma non consentono mai allo Spezia di trovare varchi. Nella prima metà del secondo tempo i liguri concludono una sola volta in porta, con un tiro di Migliore da fuori bloccata semza problemi da Sorrentino.Come nel primo tempo di Cesena, Iachini è costretto ad operare due cambi: escono Di Gennaro e Daprelà, entrano Verre e Pisano. Dopo l’ingresso di Catellani per Schiattarella nella prima frazione, Mangia si affida invece a Ciurria e Scozzarella, che entrano per Bellomo e Seymour.La sfida sembra trascinarsi senza grandi emozioni verso il finale, con la formazione spezzina che prova ad abbozzare un forcing finale. Lisuzzo si rende pericolosissimo al 36′ dalle parti di Sorrentino, con un colpo di testa che termina di poco a lato. Purtroppo per gli uomini di Iachini la brutta sorpresa è dietro l’angolo. Un perfetto calcio piazzato di Scozzarella beffa infatti quattro minuti più tardi i rosanero. Lo Spezia pareggia i conti, stoppando un Palermo che nella ripresa avrebbe dovuto essere maggiormente incisivo in fase offensiva. Hernandez e compagni salgono a quota 47 in classifica, due in più dell’Empoli secondo, cinque in più del Cesena terzo.