Pubblicità su monumenti. Giunta “Revocare ogni autorizzazione”

Palermo – “Vi è un bene che l’Amministrazione ,tra difficoltà ed ostacoli, ha il dovere di tutelare: quello del docoro complessivo della città e della sua immagine, non solo per ovvii ed evidenti motivi storici, culturali e civili ma anche per le inevitabili ripercussioni negative che un danno d’immagine comporta all’economia cittadina.
Abbiamo candidato alcuni monumenti della nostra città e della nostra provincia, tra cui anche la Cattedrale, a diventare Patrimonio dell’Unesco e la città è candidata ad essere Capitale della Cultura.
Sono obiettivi per cui ci stiamo impegnando e che se raggiunti avranno una enorme ricaduta positiva sulla qualita’ della vita, sul turismo e sull’economia della città.”

Lo ha detto il Sindaco Leoluca Orlando, preannunciando un atto di indirizzo della Giunta che dia mandato agli Uffici competenti di verificare i monumenti coinvolti, revocare ogni autorizzazione in atto,negare ogni proroga o deroga e non concedere più alcuna autorizzazione per l’installazione di impianti che arrecano danno
all’immagine della città.

“Su questo terreno, che è di fondamenale importanza per lo sviluppo futuro della nostra comunità – ha detto Orlando – Palermo e i palermitani non possono quindi permettersi svivoloni. E’ evidente
quindi che a questo indirizzo devono armonizzarsi gli atti amministrativi e quindi i Regolamenti.
Se a Palermo vi è una norma approvata dalla precedente Amministrazione che rende possibile deturpare l’immagine di un monumento, sia esso piccolo o grande, di maggiore o minor valore, quella norma va immediatamente modificata e comunque mai interpretata e applicata in dispregio di beni coinvolti.”

“Il settore della pubblicità – ha concluso il Sindaco – deve cessare di essere trascurato, considerato zona franca rispetto ai tentativi di percorsi virtuosi e di sviluppo della città.”