Pubblica Amministrazione, Orlando: “Al Comune non ci sono più precari”

Si è svolta ieri, presso la Sala Giunta di Palazzo delle Aquile, una conferenza stampa a conclusione dei lavori del tavolo tecnico – formato da dirigenti e assessori del Comune di Palermo e tecnici del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione – realizzato nell’ambito del progetto “Terzo Tempo” ed incentrati sull’attuazione della riforma della Pubblica Amministrazione.

Hanno partecipato all’incontro con i giornalisti, la ministra per la Semplificazione e Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, il sindaco Leoluca Orlando, il vice sindaco Sergio Marino, gli assessori Gaspare Nicotri ed Emilio Arcuri, il capo di gabinetto del Comune, Sergio Pollicita ed il capo area dell’innovazione tecnologica comunicazione sport e ambiente, Gabriele Marchese.

Cinque tavoli di lavoro

In particolare, sono stati cinque i tavoli di lavoro che hanno interessato i temi dell’attuazione della “legge Madia”, l’ingresso nell’Anagrafe nazionale della popolazione residente, la carta di identità elettronica ed ancora la trasparenza, i sistemi di pagamento online e la partecipazione.

“Questo incontro – ha dichiarato il sindaco – è l’esito dell’attività che abbiamo svolto nei mesi passati e con la quale abbiamo dato concreta attuazione ad una riforma della pubblica amministrazione in cui crediamo fermamente e fornito risposta a quello che sostanzialmente è il fine ultimo della Pubblica amministrazione: rendere servizi ai cittadini.

Orlando: “Non ci sono più precari”

Sostanzialmente al Comune di Palermo – ha poi annunciato Orlando – non ci sono più precari. Il 2018 sarà l’anno in cui si concluderà il processo di stabilizzazione al termine del quale vi saranno solo 40 lavoratori precari che non hanno i requisiti previsti dalla legge per potere essere inquadrati nella Pubblica Amministrazione e che manterranno l’attuale posizione senza essere stabilizzati. Abbiamo trovato le risorse per stabilizzare tutti e 113 lavoratori Asu”.

“In qualche caso – ha proseguito – l’aumento del monte orario verrà varato in un secondo tempo, perché abbiamo ritenuto più opportuno garantire in primo luogo a tutti dei contratti a tempo indeterminato Procederemo, inoltre, a bandire concorsi per incrementare la dotazione di personale dell’ufficio stampa e per assumere personale nella scuola. Pensiamo, inoltre di assumere 300 vigili urbani stagionali per fronteggiare il periodo estivo”.

“Palermo – ha, infine, sottolineato il sindaco – è la città meglio cablata del Mediterraneo. Abbiamo raggiunto un accordo con Enel per Open Fiber per collegare il sistema Sispi alla banda larga, integrandolo col sistema dell’anello telematico già esistente. Avremo oltre cento edifici comunali collegati con la fibra ultra veloce e le prime due scuole – la “Pertini” a Brancaccio e la “Falcone” allo Zen – interamente cablate. Questo sistema consentirà anche di rafforzare i servizi online, legati ai servizi digitali, all’informatizzazione anagrafica fondamentale per la carta di identità elettronica ed ai pagamenti elettronici”.

Madia: “Palermo una delle città più belle del mondo”

“Questo incontro – ha spiegato la ministra Madia – ha messo in luce lo spirito dell’iniziativa che abbiamo chiamato . Quando è finita la lunghissima fase legislativa con oltre 23 decreti legislativi, avevamo la consapevolezza che iniziava il potenziale e possibile cambiamento per le amministrazioni e quindi per i cittadini e diventare realtà concreta nella vita delle persone. Sono molto legata alla città di Palermo, che considero una delle città più belle del mondo, non solo d’Italia e, salendo in questo meraviglioso palazzo, ho visto , fotografato e messo sui social un’insegna che invitava le donne che allattano ad andare in un luogo dedicato. Sono stata felice di vedere in una città del Sud il segno della democrazia dei diritti, della civiltà, dell’attenzione alla figura femminile in un periodo particolare della vita”.