Protesta anti Putin di Cuffaro, le polemiche: “‘Todo Cambia’ simbolo della lotta per la pace”
Totò Cuffaro giovedì sera ad un evento promosso dal coordinamento Dc di Palermo ha cantato “Bella Ciao” con tanto di maglia dell’Unione Sovietica. Così il leader della Dc ha deciso di rispondere con una canzone: Todo Cambia di Mercedes Sosa, cantora popular sudamericana, simbolo della lotta per la pace e i diritti civili contro la dittatura militare in Argentina.
Alle polemiche il leader della DC ha risposto dicendo: “Alcuni si preoccupano e altri si indignano perché, tornato libero dopo aver scontato per intero la mia condanna ed aver sempre avuto rispetto e fiducia per le Istituzioni della Giustizia, torni a coltivare la mia passione per la politica.
Qualcuno, magari con la puzza sotto il naso, storce il muso perché nel citare 100 volte “I have a dream” di Martin Luther King mi capita una volta di fare una gaffe. Altri accennano timidi nello scandalizzarsi
perché, nel protestare contro la guerra in Ucraina, indosso una t-shirt rossa con falce e martello regalatami nel lontano 1985, all’inizio della sua Perestroika, da Gorbaciov, padre della svolta comunista russa, e canto Bella Ciao, canzone simbolo della Resistenza di ogni colore e della difesa della Libertà. Altri ancora, per i più disparati, motivi si ergeranno a censori per tutto o per niente. Così è la vita. Viviamo la ricompensa che essa ci da: vivere”. Lo dichiara il segretario nazionale della DC, Totò Cuffaro.
“A tutti voglio donare e rispondere con le bellissime parole di una cantante cilena, Mercedes Soso, canto che vogliamo utilizzare come inno della Festa dell’Amicizia che la DC nuova torna a celebrare dopo 30 anni di assenza, che faremo a Ribera il 5/6/7 ottobre: TODO CAMBIA che ci siamo permessi, e speriamo che anche qui non ci siano mal di pancia, di tradurre in italiano e di ritoccare pro domo DC”, conclude Cuffaro.