Priolo Gargallo, Legambiente presenta dossier su inquinamento industriale
Ieri, presso la biblioteca di Priolo Gargallo, e’ stato presentato “Mal’aria Industriale 2012”, il dossier di Legambiente sull’inquinamento atmosferico prodotto dalle industrie.
di redazione
Priolo Gargallo (Sr) – 21 Dic. – Ieri, presso la biblioteca di Priolo Gargallo, è stato presentato “Mal’aria Industriale 2012”, il dossier di Legambiente sull’inquinamento atmosferico prodotto dalle industrie. Legambiente ha realizzato una speciale classifica sull’inquinamento industriale italiano, analizzando i principali macro e micro-inquinanti atmosferici con particolare attenzione ai numeri degli stabilimenti siciliani.
Nel corso dell’iniziativa, particolare attenzione è stata dedicata alla situazione nella zona industriale di Siracusa: Priolo, Melilli e Augusta.
{jumi [code/google200x200.html] }
Legambiente chiede la revisione dei provvedimenti AIA (Autorizzazioni Integrali Ambientali) finora concessi per verificare, per ciò che attiene le emissioni in atmosfera, che siano state prescritte e poi realmente adottate le migliori tecnologie disponibili (BAT); la realizzazione presso le industrie di sistemi tali da recuperare in tutto o in massima parte gli off-gas per evitarne l’invio alle torce; l’adeguamento tecnologico dell’impianto di depurazione IAS di Priolo per azzerare le sue emissioni; il controllo e la revisione degli impianti di desolforazione con il divieto di utilizzo della H2S nei forni; un check-up straordinario di tutti i serbatoi e le condutture al fine di verificare ed eliminare le emissioni fuggitive; un controllo costante sulle navi mercantili e sui terminali petroliferi per verificarne la rispondenza alle norme di sicurezza e di legge per quanto attiene le emissioni e l’efficienza delle linee di ritorno gas; il censimento delle attività di bonifica con azoto presso i depositi, gli impianti, le linee e le navi gasiere e petroliere per valutare l’entità delle emissioni; di garantire costantemente l’accesso e la diffusione delle informazioni alla popolazione relative alla qualità dell’aria ambiente previste dal Decreto legislativo 13/08/2010, n. 155, pubblicando i report giornalieri sui siti istituzionali dei comuni e dell’Arpa.