“Mi devo arrendere ai numeri. Il mio seggio non è scattato. Ho conquistato 107.000 mila consensi per Forza Italia nel collegio plurinominale del Senato della Sicilia orientale, 3.000 in meno dei voti del collegio della Sicilia occidentale dove è scattato il seggio. Nella mia circoscrizione sono stati determinanti i consensi del messinese Cateno De Luca che in Sicilia orientale ha preso da solo il 17% dei voti. In Sicilia occidentale il 7%. Peccato tantissimi voti del tutto inutili, buttati via. Voti contro più che voti per costruire. E poi c’è stato il ritorno demagogico dei Cinquestelle”. Così su facebook Stefania Prestigiacomo (FI).
“Penso di avere fatto il mio dovere – ha continuato – ma non è bastato e ovviamente sono molto dispiaciuta che non sia scattato il seggio per il quale ho combattuto una battaglia politica tenace. Faticosa ma di una fatica bella. Oggi voglio ringraziare di cuore innanzi tutto i sostenitori e i militanti di Forza Italia Siracusa, Catania, Messina, Enna e Ragusa, con i quali ho vissuto la più bella e difficile campagna elettorale che mi ha regalato tanta umanità e passione politica. Faccio politica da tanti anni e so che nelle elezioni si vince e si perde. Ho perso, ma non mi sento bocciata”, semmai “mi sento cresciuta”.
“Oggi comincia una nuova storia. Io resto in campo, al servizio dell’unico partito in cui ho militato, un partito che mi ha dato tanto e a cui ho dato tanto e con il quale intendo proseguire il mio impegno”, ha concluso Prestigiacomo.
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…
Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…
Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…
Addobbare a festa la tavolata di Natale è quasi un rito per le famiglie di…
Con il Superbonus 100% un semplicissimo requisito ti permette di ristrutturare casa senza dover tirare…
Vicino alla cancellazione dal palinsesto Ballando con le Stelle. Milly Carlucci è costretta a mettere…