Prenotazione vulnerabili in Sicilia, quando partono e come si accede
Dopo l’annuncio di sabato sono tantissimi i siciliani che da stamattina hanno provato a registrarsi per prenotare la vaccinazione riservata alla categoria prioritario dei così detti vulnerabili, ma senza successo.
Il link è sempre lo stesso, ma all’atto dell’inserimento dei dati non è possibile effettuare la prenotazione. Il chiarimento arriva a metà mattinata quando da Poste (che gestisce la piattaforma) arriva la conferma che non è ancora possibile prenotare i vaccini per le categorie “vulnerabili”. La piattaforma non è stata ancora aggiornata e non accetta le richieste per i soggetti definiti “fragili” perché con patologie di diverso tipo: bisognerà aspettare almeno fino a domani.
Si tratta di una platea di circa 500mila cittadini e non è ancora chiaro quale sarà il creterio di identificazione delle patologie aventi realmente diritto, se si procederà per autocertificazione o se verrà richiesta un’attestazione medica.
Secondo le indicazioni fornite dall’assessorato regionale della Salute i cittadini che rientrano nella categoria “estremamente vulnerabili” sono quelle affette da condizioni di danno d’organo preesistente o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a Sars COv2 hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19 e che non possono quindi ricevere il vaccino di Astrazeneca.
QUI CONSULTABILE L’ELENCO DELLE PATOLOGIE
A proposito di Astrazeneca, sono moltissime le persone che in questi giorni stanno rinunciando alla somministrazione del vaccino anglo-svedese dopo le notizie di morti improvvise per le quali sono in corso verifiche.
Un fenomeno che apre il dibattito su come utilizzare eventualmente le dosi che rischiano di andare sprecate.
Presto sarà data indicazione alle regioni sul come attrezzarsi e la soluzione più concreta è quella di istituire delle vere e proprie “liste di riserva” da cui attingere in caso di rinuncia alla somministrazione da parte di alcuni cittadini.
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