Gela, ha due tumori ma è positivo: gli vietano le cure
Massimo Casciana, 51 anni, soccorritore volontario della sezione locale della Croce Rossa Italiana sta vivendo un dramma: attende di essere operato per due tumori alla testa, ma gli ospedali gli negano l’operazione perché positivo al Covid-19.
Casciana il 16 ottobre è stato sottoposto ai test molecolari perché si sarebbe dovuto recare al Besta di Milano per la biopsia. Purtroppo è risultato positivo.
L’esito dell’ultimo tampone, invece, è stato comunicato da Massimo stesso attraverso il suo profilo Facebook alle 5 del mattino circa oggi (8 novembre). E purtroppo è ancora positivo.
Il messaggio di Casciana raccolto da Telegela e pubblicato sui social è struggente: “Io andrei ovunque, l’importante è che mi operino. Non mi interessa dove – esclama piangendo nell’intervista rilasciata all’emittente -“.
“Non ce la faccio più, ho tremore e mi fa sempre male la testa. Ma a livello polmonare non ho niente, non ho febbre”. Massimo è infatti asintomatico. “Non so cosa fare e a chi affidarmi. Non riesco ad alzarmi e andare in bagno – ha continuato -. I tumori in testa mi tolgono la forza“.
In queste ore sono centinaia i messaggi di incoraggiamento che arrivano all’uomo. In attesa che la situazione si sblocchi e che possa uscire da quest’incubo.