Pirlo chiede tecnica e pazienza “Col Porto è come una finale”
TORINO (ITALPRESS) – “La Juve deve fare una partita molto tecnica perchè affronteremo una squadra molto compatta, con due linee molto strette, ci sarà poco spazio e tempo per pensare. Ci vorrà molta tecnica, sbagliare poco, cercare di allargarli, avere pazienza”.
Per Andrea Pirlo sarà questa la chiave per ribaltare l’1-2 di Oporto e proseguire il cammino in Champions. “Pressioni più sulla Juve che sul Porto? Lo sappiamo e non ci tiriamo indietro. Abbiamo tutte le carte in regola per andare avanti, non sottovalutando la qualità del Porto ma anche sapendo che siamo la Juve ed è nostro diritto pensare di superare il turno”, ribatte Pirlo, ribadendo che per andare avanti serve “vincere la partita, non commettere errori e gestire i 90 minuti al massimo della concentrazione, non possiamo permetterci di sbagliare nemmeno un minuto della partita”.
La Champions è costata il posto ai suoi due predecessori ma il tecnico bianconero non lega il suo futuro all’esito della sfida di domani. “Se lo pensassi non sarei nemmeno venuto in conferenza stampa – replica – Io penso partita dopo partita, per il futuro io sono qua ma deciderà sempre la società in base ai risultati, come sempre. Domani è una partita importante e decisiva per il passaggio del turno, è come una finale ma lo sarà anche per il Porto. Dovremo ribaltare il risultato dell’andata e dovremo farlo al massimo delle nostre forze, sapendo che il risultato è aperto e dovremo essere lucidi. Per quanto mi riguarda, continuo a lavorare giorno dopo giorno, sapendo qual è il mio progetto e qual è quello della società”. Occhi puntati, infine, su Cristiano Ronaldo: “Sono le sue partite, lo ha sempre dimostrato in tutti questi anni. È carico. Ha avuto modo di riposare in questi giorni, avevamo programmato un certo tipo di lavoro dopo lo Spezia e quando arrivano queste partite, non vede l’ora di giocarle”.