“Mai come oggi la storia dell’Italia e della Ue sono comuni”. Le prime dichiarazioni in aula al Senato dal Presidente per Pietro Grasso. “Voglio rivolgere questo discorso soprattutto ai cittadini che stanno seguendo il lavoro di questa’ aula con apprensione e speranza per il futuro del Paese che ha bisogno di risposte pratiche ed efficaci”.”Come magistrato – dice Grasso – ho dedicato la mia vita alla lotta alla mafia. Bisogna ridare dignita’ e risorse alle forze dell’ordine ed alla magistratura” ricordando tutte le vittime della Mafia e ripetendo il discorso che la vedova Schifani fece in occasione del funerale di suo marito e degli altri agenti della scorta di Giovanni Falcone.
“Ho sempre cercato verita’ e giustizia”, ha aggiunto e continuero’ a farlo “auspicando che venga istituita una nuova commissione di inchiesta su tutte le stragi irrisolte del Paese.Giustizia e cambiamento, questa e’ la sfida che abbiamo davanti”. “Ci attende un intenso lavoro comune per rispondere, con i fatti, alle attese dei cittadini che chiedono anzitutto piu’ giustizia sociale e piu’ etica, nella consapevolezza che il lavoro e’ uno dei principali problemi.”
Il Presidente Pietro Grasso ha ricordato fra gli applausi nell’aula del Senato la figura della partigiana Teresa Mattei. Tutti in piedi per l’elezione di Piero Grasso alla guida del Senato ma l’applauso non e’ stato unanime. Alla proclamazione di Grasso da parte di Emilio Colombo tutti i senatori compresi quelli del Pdl e della Lega, si sono alzati in piedi ma non tutti hanno applaudito. Lo stesso Silvio Berlusconi ha continuato a parlare con il gruppo di senatori pidiellini che gli sono stati accanto per tutta la seduta e non ha applaudito. Gli esponenti del M5S invece, si sono alzati in piedi ma senza applausi. Il Presidente Pietro Grasso ringrazia Emilio Colombo per avere ricordato l’anniversario odierno del rapimento di Aldo Moro e della strage di via Fani.
Movimento 5 Stelle avrebbe appoggiato Pietro Grasso che è adesso il nuovo Presidente del Senato della Repubblica Italiana
Pietro Grasso ha ottenuto piu’ voti rispetto ai senatori di Pd, Sel, Psi, Svp, Patt, Lista Crocetta. Orellana ha ottenuto meno di dieci voti rispetto ai 53 senatori del Movimento 5 Stelle. Le schede bianche sono state piu’ del doppio rispetto ai 21 senatori montiani. Quagliariello ha ottenuto un voto.
Pietro Grasso prende il posto di Renato Schifani, battuto anche nel ballottaggio odierno per 137 voti contro 117.
L’analisi del voto del ballottaggio lascia intuire un travaso di voti dal Movimento 5 Stelle a Pietro Grasso. I senatori M5S sono 53, i senatori del centrosinistra sono 123, i senatori montiano sono 21. Grasso ha ottenuto circa 137 voti, le bianche circa 51
Il Movimento 5 Stelle si spacca al Senato. I senatori M5S sono 53: Orellana ha ottenuto 5 voti, Grasso ha ottenuto 14 voti in piu’ rispetto ai senatori del centrosinistra (12 in piu’ se condideriamo a favore di Grasso il voto di Colombo e del valdostano), le schede bianche sono state 31 in piu’ rispetto ai senatori montiani.
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