Pfizer riduce fornitura vaccino, le dosi in consegna alle Regioni
ROMA (ITALPRESS) – La Pfizer ha comunicato, senza alcun preavviso, nel pomeriggio di venerdì 15 gennaio, che avrebbe unilateralmente ridotto le fiale destinate all’Italia nel corso della prossima settimana del 29%.
La Pfizer ha altresì unilateralmente redistribuito le dosi da consegnare ai 293 punti di somministrazione sul territorio italiano. Di conseguenza nella prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi. Complessivamente, dunque, arriveranno 164.970 dosi in meno. “Inoltre – segnala Invitalia – l’arbitraria distribuzione decisa dall’azienda, non condivisa né comunicata agli uffici del Commissario, produrrà un’asimmetria tra le singole Regioni, con una differente riduzione delle consegne e con sei Regioni che non subiranno alcuna riduzione”.
Di seguito la ripartizione delle dosi che verranno consegnate alle Regioni e il confronto con il precedente piano di consegne. Abruzzo: dosi previste 9.360, dosi consegnate 9.360 (invariato). Basilicata: previste 3.510, consegnate 3.510 (invariato). Calabria: previste 15.210, consegnate 9.360 (-5.850). Campania, previste 43.290, consegnate 38.610 (-4.680). Emilia-Romagna, previste 52.650, consegnate 26.910 (-25.740). Friuli-Venezia-Giulia, previste 15.210, consegnate 7.020 (-8.190). Lazio, previste 51.480, consegnate 38.610 (-12.870). Liguria, previste 21.060, consegnate 18.720, (-2.340). Lombardia, previste 95.940, consegnate 70.200 (-25.740). Marche, previste 10.530, consegnate 10.530 (invariato). Molise, previste 3.510, consegnate 3.510, invariato. Provincia Bolzano, previste 8.190, consegnate 3.510(-4.680). Provincia Trento, previste 5.850, consegnate 2.340 (-3.510). Piemonte, previste 50.310, consegnate 44.460 (-5.850). Puglia, previste 30.420, consegnate 18.720 (-11.700). Sardegna, previste 14.040, consegnate 7.020(-7.020). Sicilia, previste 49.140, consegnate 37.440 (-11.700). Toscana, previste 29.250, consegnate 18.720 (-10.530). Umbria, previste 5.850, consegnate 5.850 (invariato). Valle d’Aosta, previste 1.170, consegnate 1.170 (invariato). Veneto, previste 46.800, consegnate 22.230 (-24.570).