Peschereccio di Terrasini lancia il may-day e scompare, ricerche in corso
Peschereccio di Terrasini lancia il may-day. Erano partiti da Terrasini ieri pomeriggio, navigando verso le acque antistanti la spiaggia di San Vito. Dopo qualche ora hanno però lanciato l’allarme, chiedendo di essere soccorsi. Le ricerche proseguono incessanti, ma dell’imbarcazione non si ha più notizia.
Peschereccio di Terrasini lancia il may-day, il sindaco: “Aspettavano fine lockdown per lavorare”
A bordo del peschereccio “Nuova Iside” ci sono tre uomini, tutti appartenenti alla stessa famiglia. Con molta probabilità sono stati sorpresi dal forte vento di scirocco che ha caratterizzato la giornata di ieri, perdendo il controllo della barca.
Le ricerche dei tre sono partiti immediatamente dopo la ricezione del may-day, con due motovedette della Guardia Costiera che stanno battendo il tratto di mare tra San Vito Lo Capo e Ustica, l’area da dove si è registrato l’ultimo contatto radio con la Nuova Iside.
Questa mattina all’alba la Capitaneria di Porto ha ripreso la perlustrazione della zona, grazie anche al supporto di un elicottero HH-139A dell’82 Centro Ricerca e Soccorso del 15º stormo dell’Aeronautica militare. Il mezzo è partito dall’aeroporto di Trapani e sta aiutando le motovedette a setacciare lo specchio di mare.
Il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci ha espresso tutta la sua preoccupazione sulle sorti dei tre marinai:
“Aspettavano la fine del lockdown per potere ricominciare a lavorare e portare il pane a casa. Invece alla prima uscita il forte vento di scirocco li ha messi in difficoltà. Siamo tutti molto preoccupati. Sono marinai esperti, tutti appartenenti alla stessa famiglia. Padre, figlio e cugino forse però non aspettavano questo cambio del vento così. Sono usciti solo per la voglia di lavorare e sono stati sfortunati”.