Parcheggio aeroporto: macchine in coda in corsia d’emergenza nell’A29
Parcheggio aeroporto, i palermitani a quanto pare non hanno nessuna voglia di pagare i ticket per il parcheggio aeroportuale.
Notarlo è molto semplice, basta immettersi nell’autostrada Palermo- Mazzara del Vallo in direzione dell’aeroporto Falcone- Borsellino.
Parcheggio aeroporto: la coda in corsia di emergenza
La fila di macchine posteggiate nella corsia di emergenza dell’autostrada non passerà inosservata.
L’escamotage è semplice, gli automobilisti che si recano in Aeroporto per accompagnare o riprendere i propri cari al ritorno da un viaggio, accostano nella corsia d’emergenza fuori dall’aeroporto e non appena il proprio amico o conoscente esce dal terminal entrano nell’area sorvegliata all’interno della quale si può transitare per non più di 15 minuti.
La causa del disagio è la “Ztc”, zona a traffico controllato, altrimenti nota come “kiss and fly”. Attiva da novembre dell’anno scorso, concede infatti solo 15 minuti di tempo, dall’ingresso in aeroporto.
Le telecamere registrano l’ingresso al terminale, la targa e i minuti di permanenza. In caso di superamento dei 17 minuti (sono concessi due minuti extra) le multe non tarderanno ad arrivare al vostro indirizzo. Da 38 a 155 euro per i mezzi a due ruote e da 80 a 318 euro per i quattro ruote.
Parcheggio aeroporto: il nuovo piano tariffario
Il piano tariffario completo, come riporta il sito Gesap è il seguente:
P2 – sosta gratis fino a 15 minuti; 3 euro fino a un’ora; 6 euro da 1 a 2 ore; 8 euro da 2 a 3 ore;
10 euro da 3 a 12 ore; 18 euro da 12 a 18 ore. 9 euro ogni 12 ore successive o frazione. 15 minuti di tolleranza in uscita, dopo il pagamento.
P3 (sosta lunga) – sosta gratis fino a15 minuti; 3 euro fino a 2 ore; 7 euro da 2 a 12 ore; 13 euro da 12 a 24 ore; 12 euro dal 2° al 6° giorno, per ogni giorno (24 ore) o frazione; 75 euro tariffa speciale 7 giorni; 12 euro ogni giorno successivo o frazione. 30 minuti di tolleranza in uscita, dopo il pagamento.
Oltre tre milioni di euro di multe in poco più di un anno, riflettendoci su, i tre euro per una sosta breve in confronto ad una multa salata non sono poi così tanti.
Parcheggio aeroporto: la Federconsumatori
“Sono tantissimi i cittadini che stanno telefonando allo sportello della Federconsumatori di Palermo, infuriati per le notifiche di multe a raffica ricevute, dopo avere sforato i 17 minuti per la sosta gratuita in aeroporto. Anche per pochi secondi di ritardo, in alcuni casi, c’è chi ha ricevuto sei notifiche di multe.
“A tanti lo sforamento di pochi secondi sta costando un esborso di 96,23 euro per multa e spese di notifica” e ancora “più che per ragioni di sicurezza, l’entrata in vigore dell’ordinanza sembra predisposta per rimpinguare le casse del comune di Cinisi e dei parcheggi della Gesap. Non solo. Vengono monitorate tutte le vetture, senza alcuna distinzione, che transitano, conducenti e passeggeri compresi, con buona pace della privacy.
“Il fatto che tanti singoli automobilisti hanno ricevuto più di una multa significa che la segnaletica non è sufficientemente esaustiva. Nelle more chiediamo che la sosta sia consentita per 30 minuti. I cittadini sono già abbastanza spremuti da tasse e balzelli vari” sono solo alcune delle affermazioni di Lillo Vizzini di Federconsumatori Palermo.
Tra automobilisti scontenti e il comune che lamenta un’inefficienza da parte dei cittadini a destare disagio è ancora la coda di auto parcheggiate lungo la corsia di emergenza, più o meno affollata a seconda dell’affluenza dei voli. Né le auto della polizia municipale che passano per caso né il servizio autostradale sembra far desistere gli automobilisti dalla sosta selvaggia e pericolosa in atostrada. Che sia il caso di prendere provvedimenti?