Papa a Piazza Armerina, imponenti misure per garantire ordine e sicurezza
Papa a Piazza Armerina. La Questura di Enna ha istituito un Tavolo Tecnico presieduto dal Questore, dr. Antonino Romeo, in cui sono stati illustrati e condivisi gli aspetti tecnico-operativi connessi alla visita del Santo Padre del prossimo 15 settembre a Piazza Armerina.
Nel corso della riunione, a cui erano presenti i vertici di tutte le Forze di Polizia, nonché i rappresentanti delle varie specialità della Polizia di Stato che verranno impiegate per la sicurezza del Grande Evento, il Questore ha fornito indicazioni circa le attività che dovranno essere messe in atto per la buona riuscita della visita.
Papa a Piazza Armerina: controlli per l’accesso in piazza Falcone e Borsellino
In particolare, non sarà consentito l’accesso presso la piazza Falcone e Borsellino e la piazza Generale Cascino di oggetti che potrebbero creare pericolo, come vetro, lattine, bottiglie col tappo, bombolette spray, trombette da stadio, ombrelli ed aste, bastoni, strumenti musicali, powerbank, valigie, trolley, penne e puntatori laser, biciclette, skateboard, tende e sacchi a pelo. A tale proposito verrà predisposto un accurato servizio di controllo agli accessi.
E’ stato, inoltre, ribadito che, al termine della visita del Sommo Pontefice, per esigenze legate al massiccio deflusso dei fedeli, il traffico veicolare rimarrà inibito lungo il percorso per il tempo necessario e fino a cessate esigenze.
Impiego di 400 unità altamente specializzate
Per l’evento verranno schierati in campo circa 400 Operatori delle Forze dell’Ordine, a partire dalla serata di venerdì 14, con l’impiego di unità altamente specializzate con compiti non solo di ordine pubblico, ma anche antiterrorismo, oltre all’impiego di un elicottero del Reparto Volo di Palermo.
Le attività della Questura di Enna e delle altre Forze di Polizia sono iniziate fin dal mese di giugno con frequenti sopralluoghi, anche con sorvoli aerei, e numerose riunioni tecnico-operative in cui sono state affrontate e risolte le varie criticità che si sono evidenziate, cercando di garantire al meglio le esigenze di ordine e sicurezza pubblica, evitando per quanto possibile disagi alla cittadinanza di Piazza Armerina e ai fedeli che interverranno.
Al termine del Tavolo Tecnico il Questore, nell’augurare a Tutti buon lavoro, ha ringraziato per l’impegno profuso nella preparazione dell’evento la Gendarmeria Vaticana, l’Ispettorato di Pubblica Sicurezza Vaticano, il personale del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina e tutti coloro che si stanno impegnando per la buona risuscita dell’evento.