Palermo, vietato sostare in centro / Le strade e le piazze interessate
Da domani a Palermo non sarà possibile sostare nelle strade e nelle piazze in una vasta area del centro. E’ una delle misure che adottate dal sindaco Leoluca Orlando per contrastare i crescenti contagi da coronavirus.
Secondo l’ordinanza firmata queso pomeriggio da Orlando, l’orario di “chiusura” del centro sarà dalle 21 alle 5 del mattino. Il provvedimento riguarda soltanto il fine settimana, quindi il divieto sarà valido venerdì, sabato e domenica fino al lunedì mattina. Prevista anche la presenza dell’esercito per aiutare le forze dell’ordine nei controlli. L’obiettivo è quello di non creare assembramenti e soprattutto di evitare il coprifuoco imposto in altre regioni.
Le persone non potranno sostare quindi davanti a pub e locali. Neanche nelle piazze e nelle borgate. Non ci si potrà sedere nelle panchine per ammirare il panorama o consumare prodotti che invece saranno a disposizione all’interno dei locali e nei ristoranti.
“Si tratta di un provvedimento certamente eccezionale ma necessario – ha detto il sindaco – anche se non è certamente drastico come quelli adottati in queste ore in altre zone del paese. La nostra speranza, quella di tutte le istituzioni che in queste ore hanno lavorato in grande sintonia per coordinare e valutare attentamente ogni scelta, è che non sia necessario nei prossimi giorni ricorrere ad ulteriori restrizioni per contrastare la diffusione del virus. Confidiamo nella sensibilità, nella collaborazione e soprattutto nel senso di responsabilità dei cittadini perché insieme si accettino le poche limitazioni attuali per evitarne di ben più gravi nelle prossime settimane”.
Il provvedimento, che salvo proroghe sarà in vigore fino al prossimo 13 novembre, sarà sperimentale e in vigore solo nel centro città. Ma se non porterà i risultati sperati il sindaco ha già pensato di chiudere intere zone della città o, come ultima carta da giocare, di instaurare il coprifuoco.
L’ordinanza non interviene sui tempi e le modalità di apertura e chiusura degli esercizi commerciali, che potranno rimanere aperti e lavorare secondo l’attuale normativa stabilità dai DPCM e dalle ordinanze del presidente della Regione.
Ecco le zone di Palermo coinvolte dal divieto di stazionamento:
– Quartiere Tribunali Castellammare il cui perimetro è fissato nelle seguenti vie: Via Lincoln – Piazza Giulio Cesare – Via Maqueda – Via Cavour – Piazza XIII Vittime – Via Filippo Patti – Litorale (dal prolungamento ideale di Via Filippo Patti al prolungamento di Via Lincoln) ricadenti nella 1^ Circoscrizione;
– Quartiere Palazzo Reale Monte di Pietà il cui perimetro è fissato nelle seguenti vie: – Corso Tukory – Corso Re Ruggero – Piazza Indipendenza – Corso Calatafimi – Vicolo a Porta Nuova – Corso Alberto Amedeo – Piazza Vittorio Emanuele Orlando – Via Volturno – Piazza Giuseppe Verdi – Via Maqueda ricadente nella 1^ Circoscrizione;
– Quartiere Politeama Libertà il cui perimetro è fissato nelle seguenti vie: Via Filippo Patti- Piazza XIII Vittime – Via Cavour – Piazza Giuseppe Verdi – Via Volturno – Piazza Vittorio Emanuele Orlando – Via Giovanni Pacini – Limite (ex sede) della strada ferrata PA/TP – Delimitazione ovest impianti ferroviari delle stazioni Lolli e Notarbartolo – Via G. Damiani Almejda – Via Piersanti Mattarella – Muro di cinta di Villa Trabia – Piazza Luigi Scalia – Via Giorgio Montisoro – Via Libertà – Piazza Francesco Crispi – Via delle Croci – Recinzione nord-ovest dell’Ucciardone – Piazza Carlo Giacchery – Via Cristoforo Colombo – Linea perpendicolare a Via Cristoforo Colomba condotta dal cancello (accesso nord) dell’area portuale al mare – Litorale (da detta linea all’asse prolungato di Via Filippo Patti) – Via Sampolo – Via Salvatore Puglisi – Via Andrea Cirrincione – Via Vincenzo Fuxa e suo prolungamento ideale al Muro di cinta del Parco della Favorita – Piazza Leoni – Vie dei Leoni – Viale Emilia – Via Empedocle Restivo – Via Marche – Viale delle Alpi – Via Daidone – Via Umberto Giordano – Via Notarbartolo ricadenti nella 8^ Circoscrizione.
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