Palermo, resta grave il bimbo azzannato dal cane
E’ terminato soltanto poco prima delle tre di notte, dopo sei ore, l’intervento sul bambino di Terrasini, in provincia di Palermo, di otto anni, azzannato ieri dal rottweiler del padre.
di redazione
Palermo, 13 nov.- E’ terminato soltanto poco prima delle tre di notte, dopo sei ore, l’intervento sul bambino di Terrasini, in provincia di Palermo, di otto anni, azzannato ieri dal rottweiler del padre. I chirurghi del reparato Maxillo-facciale dell’ospedale Villa Sofia di Palermo gli hanno ricostruito la guancia, il labbro, il mento. Le sue condizioni sono ancora gravissime e resta in prognosi riservata. Oggi verrà sottoposto a un altro intervento alla testa per la ricostruzione del cuoio capelluto. La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio nella villetta dei genitori in via Degli Androni, a Terrasini. In un primo momento il piccolo è stato trasportato sanguinante all’ospedale di Partinico e poi a Palermo. Arrivato al Cervello, le sue condizioni sono state immediatamente considerate gravissime ed è stato intubato. Subito dopo, è stato necessario il trasporto all’ospedale di Villa Sofia, dove è stato sottoposto a un lungo intervento terminato solo nella notte. Secondo una prima ricostruzione, il bambino si sarebbe avvicinato al cane che si trovava all’interno della sua cuccia quando all’improvviso il cane lo ha azzannato al volto, alla pancia, strappandogli tutto il cuoio capelluto.