Disposti tre arresti ai domiciliari a Palermo per altrettanti soggetti accusati a vario titolo di maltrattamenti e di sequestro di persona nei confronti di alcuni anziani ospiti della struttura.
Si tratta de «La casa di mamma e papà» di via Empedocle Restivo, i provvedimenti nei confronti di Giuseppe Guercio, 60 anni, per suo figlio Daniele, di 34 anni, e per un’operatrice, Antonia Vinciguerra, di 59 anni.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia di una ex dipendente che avrebbe riferito agli inquirenti delle modalità violente con le quali sarebbero stati trattati gli anziani.
Sembra che i tre avrebbero legato al letto con del nastro adesivo un anziano, peraltro con problemi psichiatrici, e lo avrebbero pure umiliato ed insultato. Inoltre l’avrebbero chiuso nella sua stanza e minacciato.
Lo stesso anziano avrebbe subito maltrattamenti da parte dell’operatrice Vinciguerra che lo avrebbe più volte umiliato, urlando che puzzava. Secondo quanto accertato dai militari, i gestori e l’operatrice non avrebbero accudito gli altri ospiti, due anziani fratelli e un’altra donna.
Le loro richieste di aiuto venivano sistematicamente ignorate. I gestori avevano paura di una possibile denuncia da parte di dipendenti o familiari tanto che avrebbero cercato telecamere posizionate dalle forze dell’ordine.
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