Palermo, a ottobre il Festival “Le Vie dei tesori” per scoprire luoghi e culture
Visite e passeggiate in 50 siti con 1 euro e 100 eventi gratuiti: mostre, incontri, spettacoli
Un circuito inedito di esperienze: tra gli ospiti Boldrini, il ministro Bray, Serena Dandini
Itinerari sull’eresia, Il Gattopardo, la città sotterranea e interculturale, le donne
La manifestazione, inserita nel programma di Palermo Capitale della cultura 2019, si svolgerà in tre fine settimana di ottobre: venerdì, sabato e domenica (11-12-13, 18-19-20, 25-26-27) e nel primo di novembre (1-2-3). Cinque i temi che faranno da filo rosso tra luoghi ed eventi, in un percorso di rimandi alla storia, alla letteratura, all’attualità. I temi sono l’eresia intesa in senso largo come “viaggio in direzione ostinata e contraria”, attualizzata al presente e declinata in ogni sfaccettatura, dalla religione all’economia. Un tema che percorre alcuni luoghi, primo tra tutti le Carceri dell’Inquisizione spagnola allo Steri, uniche al mondo. Il secondo itinerario è quello della città sotterranea, dei fiumi e delle acque, sollecitato da altri luoghi, dalla cripta delle Repentite alle catacombe dei Cappuccini, della grotte ai Qanat, un percorso di straordinaria suggestione che racconta millenni di storia. E ancora la città interculturale, radicata in luoghi come il centro Santa Chiara, nel cuore di un quartiere dove sono presenti numerose comunità di immigrati. Ma l’interculturalità è esplorata anche nella dimensione delle energie e delle esperienze più avanzate in Europa e nel mondo, dall’Austria alla Turchia, dal Giappone alla Cina. Quarto tema le donne tra opportunità e violenza, tema che attraversa altri luoghi come l’Archivio storico comunale che realizzerà una mostra con documenti inediti. E infine il Gattopardo a 50 anni dalla proiezione del film di Visconti: un omaggio a un capolavoro dei cinema e un’occasione di riflessione sui temi sollecitati dal romanzo cui è ispirato: in Sicilia tutto cambia per non cambiare mai?
Per partecipare alle visite guidate nei “tesori” e alle passeggiate bisognerà pagare 1 euro se si acquista un carnet da 10 visite (10 euro), 1 euro e 25 se se ne acquista uno per 4 visite (5 euro) o 2 euro se si vuole fare una visita singola. Non si tratta giuridicamente di un biglietto, ma di un contributo per la fruizione e la promozione del patrimonio artistico e culturale. I carnet e i biglietti singoli saranno reperibili in ogni sito aperto per la manifestazione. Il carnet, nato come necessità per sostenere i costi, ha attratto l’interesse di albergatori e operatori che hanno deciso di acquistarlo per i propri clienti: il primo tassello di un circuito turistico e culturale che in città manca.
Call center: 091.23893756 091.23893757 091.23893758 (dal 2 ottobre al 3 novembre, ogni giorno dalle 10 alle 18). info@leviedeitesori.it
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