Palermo, 28 feb – Antonino Castiglia, operaio di 52 anni, è morto cadendo dall’impalcatura e precipitando al suolo, nel corso dei lavori di rifacimento della facciata interna del Convento di Sant’Antonino, in piazza Giulio Cesare.
La struttura, di proprietà dell’Università, era stata inaugurata da poco tempo, dopo la ristrutturazione che l’ha trasformata in laboratorio linguistico dell’Ateneo.
Per cause ancora da accertare, l’uomo è precipitato da un’altezza di sette metri. Trasportato d’urgenza all’ospedale Civico, è morto poco dopo.
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