Palermo gran cuore a San Valentino, fermata con tre gol la marcia del Napoli

Bella vittoria del Palermo al Barbera nel giorno di San Valentino. I rosa, con una gara tutta ritmo e cuore, riscattano l’amara sconfitta di San Siro contro l’Inter. Una settimana difficile per i tifosi, a causa dei rumors sul futuro di alcuni giocatori importanti come Dybala e Barreto alle prese con i rinnovi contrattuali. Un ottima prova di Sorrentino e compagni che riescono a tenere testa a un lanciatissimo Napoli, oggi sottotono. Iachini cambia modulo, azzecca tutte le mosse e il resto lo fa la squadra con una prova maiuscola. La partita si sblocca ben presto grazie a Lazaar che da 40 metri realizza il primo gol che cambia i piani dei partenopei. I rosa continuano a giocar bene e colpiscono ancora al 36’ con il trio Quaison-Dybala-Vazquez. Nella ripresa il Palermo gestisce ottimamente il match, il Napoli stenta e Rigoni mette al segno il tris. Gli azzurri provano a riaprire la partita nel finale con un gol di Gabbiadini, ma è troppo tardi.

Giuseppe Iachini per la sfida contro il Napoli  è alle prese con numerose assenze cambia il suo consueto modulo e opta per il 4-3-2-1 con Sorrentino in porta, in difesa  Rispoli e Lazaar sulle fasce, mentre al centro sceglie Andelkovic, Terzi. Assenti lo squalificato Gonzales e l’infortunato Vitiello. A centrocampo ancora indisponibile Maresca. Giocano Bolzoni, Rigoni, Barreto. In avanti Quaison e Vazquez dietro il goleador argentino Paulo Dybala.

Bentez risponde il 4-2-3-1. Assenti Mertens squalificato. In porta Rafael. Difesa a quattro con Maggio, Albiol, Britos, Strinic. A centrocampo Jorginho e David Lopez; segue il tridente formata da Callejon, Hamsik e De Guzman a supporto di Higuain.

Ritmi elevati fin dai primi minuti con un Napoli che mostra un buon palleggio. Il Palermo cerca di ribattere colpo su colpo. Al 9’ prova Vazquez cerca di inserirsi in area da sinistra ma il suo cross dal fondo non viene raccolto da nessun compagno e Rafael facilmente blocca.
Al 12’ conclusione potente di De Guzman che Sorrentino respinge con i pugni.
Al 14’ sorprende tutti Lazaar che con una cannonata mette in rete cogliendo alla sprovvista il portiere Rafael.
Al 22’ Bolzoni spreca il 2-0 mandando sul fondo un prezioso assist di Vazquez.
Napoli stenta a reagire e commette diversi errori. Al 30’ Andelkovic scivola e regala palla a De Guzman che però conclude malamente.
Al 36’il Palermo fa il bis con un’ottima azione di Quaison che avanza palla al piede da destra, serve Dybala che appoggia per Vazquez il quale infila Rafael con il sinistro.
Al 39’ il Napoli cerca di rimontare e si rende insidioso con un rasoterra di Higuain che Sorrentino mette in angolo con una grande parata.

Alla ripresa del secondo tempo stessi uomini in campo.
Al 7’Napoli pericoloso con una punizione di Callejon che aggira la barriera ma la palla va sopra la traversa.
Al 18’ grande tiro di Vazquez, deviato da Dybala che Rafael riesce a parare.
Al 20’ ottimo gioco di squadra del Palermo che centra la tripletta: Dybala crossa da destra per Vazquez che a sua volta per Rigoni che mette in rete.
Al 32’ci prova il Napoli con Zapata con una conclusione al limite dell’area deviata in angolo da Andelkovic.
Al 37’ prova a riaprire la partita: Guzman batte una punizione, deviazione di Gabbiadini che di tacco segna con un tiro debole ma insidioso.

IACHINI “Venivamo da qualche problemino e dovevamo fare una partita perfetta contro una squadra come il Napoli. Abbiamo fatto un’ottima gara, bravi ragazzi, anche ad andare a interpretare un modulo per noi nuovo. Già da qualche settimana stavamo preparando questa formula. Grande organizzazione? Se lasciavamo giocare puliti i centrocampisti del Napoli rischiavamo di abbassarci molto, dovevamo cercare di bloccare i rifornimenti alla fronte e i ragazzi hanno interpretato la gara con sacrificio. Le parole di Zamparini su Dybala? Il presidente voleva dare una sterzata alla situazione che si stava un po’ stagnando, i procuratori di Paulo stanno parlando con la società e vediamo cosa ne uscirà fuori”.

BENITEZ: “Abbiamo subito un gol all’inizio che nessuno si aspettava ed e’ cambiato tutto. Su una ripartenza abbiamo fatto un altro errore ed è arrivato il raddoppio. Al 30′ avevamo il controllo della partita al 100%, ma i nostri errori hanno consentito al Palermo di gestire la partita in una maniera diversa. Rafael? E’ un ragazzo che sta lavorando bene, gli errori dei portieri si vedono di più, abbiamo vinto tante partite e il merito era di tutto ed è lo stesso quando si perde”.