Palermo firma con Airbnb per il pagamento della tassa di soggiorno

Palermo firma con Airbnb. Domani, venerdì 9 febbraio alle ore 10.30 a Palazzo delle Aquile, verrà siglato l’accordo tra il Comune di Palermo e Airbnb per rendere automatica la riscossione dell’imposta di soggiorno per i turisti che alloggiano nel capoluogo siciliano prenotando attraverso la piattaforma.

L’accordo verrà formalizzato nel corso del Focus sul Turismo Esperienziale, organizzato dalla Cna alla presenza del Coordinatore Nazionale del settore Turismo e Commercio, Cristiano Tomei, del Presidente Luca Tonini, del presidente regionale e del segretario regionale della Cna Nello Battiato e Piero Giglione.

Con questo accordo, che verrà sottoscritto dal sindaco Leoluca Orlando e da Alessandro Tommasi, Public Policy Manager di Airbnb, Palermo si aggiunge a Genova, Bologna e Firenze che nei mesi scorsi avevano raggiunto l’intesa con il Portale, divenendo così la più grande città d’arte italiana ad avere raggiunto l’intesa e la prima in tutto il Sud Italia.

Palermo firma con Airbnb: svolta nel pagamento e riscossione dell’imposta di soggiorno

Di fatto, l’accordo rappresenta una svolta nella semplificazione del pagamento e della riscossione dell’imposta di soggiorno, contribuendo al contempo ad azzerare completamente il rischio dell’evasione dell’imposta e permette a Palermo di unirsi al club delle oltre 340 amministrazioni nel mondo in cui Airbnb gestisce in maniera semplificata il versamento delle imposte e ha già raccolto oltre 510 milioni di dollari.

Un evento nell’evento: la firma di un importante protocollo di intesa per la raccolta e il versamento della tassa di soggiorno a carico degli ospiti che alloggiano negli immobili della piattaforma Airbnb.

“Accogliamo con soddisfazione questo momento che si incastona perfettamente nel percorso appena avviato – affermano i vertici siciliani della Cna –  l’annunciato provvedimento non fa altro che rafforzare il nostro progetto di lavoro che si arricchisce di questa importante novità. Noi seguiremo e accompagneremo Airbnb in tutto il territorio siciliano affinchè questo accordo sia sottoscritto anche con le altre amministrazioni locali, in modo da rendere tutto visibile nel rispetto delle regole e della sicurezza”.

“Si tratta di un ulteriore passo in avanti che ci permette di potere dialogare e collaborare meglio con questo prestigioso portale on line – aggiungono il presidente Nello Battiato e il segretario Piero Giglione –  nell’ottica della messa in rete dell’intero sistema e per stimolare una proficua interlocuzione con le Istituzioni sulla necessità di  dare una specifica connotazione normativa e giuridica ai profili che ruotano attorno al turismo esperienziale”.