Palermo – Ennesima disfatta. Il Palermo perde meritatamente 3-1 a San Siro contro l’Inter e si avvicina pericolosamente alla zona retrocessione. Ora il Frosinone è a un solo punto e domenica sera al “Barbera” arriva il Napoli. Un’altra prestazione più che mediocre al cospetto di un avversario decisamente più forte, ma quello che preoccupa è la totale assenza di reazione di una squadra che mentalmente non mostra segnali di vita.
Iachini, che propone il consueto 3-5-2, ritrova capitan Sorrentino in porta; in difesa fiducia confermata a Vitiello  con Gonzalez e Andelkovic. A centrocampo Rispoli e Pezzella ai lati, Maresca in cabina di regia con Hiljemark e Chochev in mezzo al campo; in avanti Vazquez a supporto di Gilardino. Ancora indisponibili Goldaniga e Lazaar.
Mancini rispone con il 4-3-2-1 con Carrizo tra i pali; D’Ambrosio, Miranda, Murillo e Nagatomo in difesa; Medel e Kondogbia in mezzo al campo, quindi il trio Palacio, Ljajic, e Perisic dietro Icardi, riferimento più avanzato; indisponibile l’influenzato portiere Andanovic e Jovetic.
Inter in gol al primo tiro in porta che arriva dopo 11′: Ljajic si fa spazio tra Maresca e Gonzalez, poco attenti e con un preciso rasoterra infila Sorrentino nell’angolino destro. Al 23′ il raddoppio: traversone di Palacio dalla destra e zampata di Icardi in mezzo all’area che anticipa  Gonzalez e fa secco Sorrentino. Il Palermo non reagisce come dovrebbe, si vede un po’ di fraseggio ma niente di più, l’Inter controlla senza problemi. A 45′ i rosanero accorciano le distanze: Rispoli avanza sulla destra e serve Vazquez libero a centro area che non sbaglia mandando la palla sotto la traversa. Il Palermo inizia meglio la ripresa ma non punge e l’Inter torna a far gol alla prima occasione. Al 9′ Ljajic allarga per Icardi, palla in mezzo per Perisic che insacca in tuffo di testa. Al 26′ punizione dalla trequarti di Brozovic, colpo di testa di Palacio, Sorrentino si allunga e riesce a deviare in angolo. La partita scivola via fino al triplice fischio, altra brutta figura.

IACHINI: “Non sono preoccupato, guardo il lavoro che stiamo facendo. Stiamo recuperando 4-5 giocatori che erano infortunati, altri li stiamo portando alla condizione ottimale. Nelle ultime due partite la squadra ha interpretato bene sull’intensità, abbiamo sbagliato qualcosa sugli ultimi passaggi. L’Inter, alle prime due conclusioni, ha fatto altrettanti gol, sono stati cinici ma noi siamo stati sempre in partita. Il calendario non ci aiuta viste le partite difficili ma la squadra, continuando a lavorare, può prendersi i punti che servono”.
MANCINI: “L’approccio è stato sicuramente buono, ma queste sono partite da chiudere prima, invece abbiamo consetito all’avversario di andare a rete. Comunque speriamo di continuare così, dobbiamo essere bravi a confermare quello che abbiamo dimostrato nelle ultime partite. Icardi? Il terzo gol è quello che deve fare un attaccante, lì è stato bravissimo ad attaccare lo spazio. Però può migliorare ancora”.