Palermo-Cagliari 3-2, un buon Palermo vince il derby delle isole

Palermo-Cagliari 3-2, un buon Palermo vince il derby delle isoleConfermato il 4-4-2 per Mangia che schiera dall’inizio Miccoli e Pinilla in attacco e Zahavi e Bertolo sulle fasce, che daranno il la alla vittoria rosanero.

di Ignazio Aragona

Palermo-Cagliari 3-2, un buon Palermo vince il derby delle isole

Il Palermo cresce e conquista la seconda vittoria casalinga consecutiva. Confermato il 4-4-2 per Mangia che schiera dall’inizio Miccoli e Pinilla in attacco e Zahavi e Bertolo sulle fasce, che daranno il la alla vittoria rosanero. 3-4-1-2 per gli ospiti con Ficcadenti che scegli la coppia d’attacco Nenè-Ribeiro. Appena 24 secondi dal fischio e il Palermo è già in vantaggio, Zahavi fa il Pastore e e con una staffilata dal vertice dell’area sigla il gol del 1-0. Partita in discesa per i rosanero e trenta minuti di possesso palla e di dominio della metà campo ospite conditi dal gol del raddoppio al 15′ di Bertolo. Passaggio filtrante di Miccoli e gran botta sotto la traversa, nulla può Agazzi.

Il Cagliari colpevolmente “assente” dal campo prova a reagire con qualche incursione di Cossù ma non riesce a sfondare. Zahavi prima e Miccoli dopo sbagliano clamorosamente il gol del tre a zero e il primo tempo i conclude con il doppio vantaggio rosa.

Nella ripresa tutto cambia, il Cagliari conquista terreno ed il Palermo sembra già sulle gambe. Spettacolare la parata di Tzorbas su deviazione ravvicinata di Nenè nei primi minuti. Pressione costante sarda ma il terzo gol è del Palermo. Miccoli inventa una fantastica punizione da posizione defilata e Agazzi si lascia sorprendere nel primo palo. Standing ovation per il capitano rosanero. Ad una manciata di minuti dal termine il Cagliari viene premiato e accorcia le distanza con Conti che su punizione sfrutta l’errata posizione della barriera e pesca l’angolino alla sinistra del portiere greco. Al novantesimo i sardi mettono i brividi al pubblico del Barbera e sfondano ancora con Naingolan al termine di una bella manovra centrale conclusa con un facile diagonale da pochi metri.

Nei cinque minuti di recupero i rosa tengono il Cagliari lontano dalla proprio porta e conquistano una vittoria importante per il morale e per l’ambiente ancora un pò diffidente sule potenzialità di questa squadra.

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