Palermo, approvata la riorganizzazione dell’amministrazione comunale

La giunta comunale di Palermo ha approvato un provvedimento che mira a riorganizzare alcune delle Aree e dei relativi servizi nei settori dell’amministrazione comunale. Una piccola rivoluzione degli Uffici che: “Mira ad assicurare una adeguata ripartizione delle competenze e delle funzioni”- spiga il sindaco Leoluca Orlando – “in modo tale che le diverse Aree assumano facoltà di decisione autonome e compiute, e quindi responsabilità, nei rispettivi ambiti di intervento, perseguendo allo stesso tempo una semplificazione delle competenze, eliminando alcune sovrapposizioni e riducendo quindi processi e tempi dell’attività amministrativa”.
La delibera approvata mira quindi a redistribuire le attuali competenze, collegando in maniera più diretta ed efficace le deleghe assessoriali alle strutture amministrative di riferimento e alle rispettive fasi dei processi amministrativi: “Un modo – prosegue Orlando – per rafforzare la capacità di realizzazione del programma del Sindaco approvato dagli elettori, che deve rispecchiarsi nella macchina amministrativa”. La giunta ha anche approvato conseguente un nuovo modello di riferimento per l’individuazione delle alte professionalità.
In particolare, tutte le competenze relative alla istituenda Città metropolitana vengono assegnate alla nuova Area “Relazioni istituzionali” che dipenderà direttamente dal sindaco e sarà guidata dal capo area Gabriele Marchese. Le competenze in materia di Patrimonio vengono assegnate ad un apposito ufficio “Valorizzazione risorse patrimoniali” presso l’Area della Direzione Generale, Sviluppo e Pianificazione strategica (Capo Area Sergio Pollicita), cui viene anche data competenza in materia di controllo strategico e l’Ufficio di Sviluppo Organizzativo. Viene, inoltre, istituita la nuova “Area dei Servizi generali (capo area Sergio Forcieri), cui sarà assegnata la competenza per tutto quanto attiene la comunicazione e l’informazione istituzionale (Urp; rapporti con la stampa, Gestione sito web); la stessa area avrà competenze in materia di sviluppo tecnologico, servizi informativi, e-government, sistemi informativi e telecomunicazioni. La stessa area avrà la competenza su Sport e Impianti sportivi. Il Servizio Programmazione e controllo organismi partecipati viene istituito presso l’area del Bilancio (Capo Area Carmela Agnello), attribuendo allo stesso le competenze relative alle partecipazioni dell’amministrazione e in particolare al controllo economico-finanziario, alle modifiche statutarie, all’analisi del Piano industriale e del budget. Il controllo sulla qualità dei servizi e la predisposizione/modifica dei contratti di servizio per tutte le partecipazioni saranno svolti secondo lo schema seguente: Amat, Gesap e Autorità Portuale: Area della Pianificazione del territorio; o Rap: Area dell’Ambiente e della vivibilità; o Amg e Amap: Area della Gestione del Territorio; o Sispi e Gesip: Area delle relazioni istituzionali, Ufficio Gabinetto del sindaco. Per Gesip, in raccordo con il Settore Risorse Umane; o Patto di Palermo: Area dello Sviluppo Economico; o Ipab: Area della Cittadinanza Sociale; o Teatro Massimo e Teatro Biondo: Area della Cultura. Il Suap (Sportello Unico per le attività produttive) viene trasferito all’Area dello Sviluppo e dei Fondi Strutturali (Capo area Bohuslav Basile) cui passa anche la competenza in materia di pareri per gli impianti di distribuzione dei carburanti.L’Area della Scuola (Capo Area Licia Romano) viene riorganizzata secondo un nuovo modello che prevede tre uffici (Servizi per l’infanzia, Assistenza scolastica, Servizi per le scuole). L’Area della Gestione del Territorio (Capo Area Nicola Di Bartolomeo) viene rinominata in “Area Opere Pubbliche e Manutenzione”, all’interno della quale viene creato un nuovo settore (Manutenzione edifici scolastici) che si aggiunge alla manutenzione strade e fognature, la manutenzione impianti. Viene inoltre creato il Servizio Amministrativo Opere Pubbliche. Alla stessa Area viene assegnato l’Ufficio impianti cimiteriali. Si procede alla soppressione del Settore Città storica, ridistribuendo le relative competenze fra i settori Opere Pubbliche e Manutenzioni; Edilizia Privata; Pianificazione territoriale e mobilità. Nell’Area della Pianificazione del Territorio (Capo Area Nicola Di Bartolomeo) viene istituito il Servizio Mare, Coste e Demanio Marittimo il quale, oltre a svolgere le attività già ascritte all’Ufficio Mare e Coste, curerà la gestione del demanio marittimo, ivi comprese le relative concessioni, nonché la gestione delle spiagge ed il Piano d’uso del demanio marittimo. Viene inoltre istituito il Servizio Condono Edilizio e riorganizzate le competenze e la struttura che si occuperà si pianificazione urbanistica sia generale che particolareggiata, nonché del settore mobilità, cui viene demandata ogni competenza su tutti gli aspetti della mobilità urbana, dalla pianificazione, al traffico, alla tariffazione. Presso l’Area dello Sviluppo Economico (Capo Area Maria Mandalà) viene istituito il “Servizio Mercati”.