Open Arms, Salvini rinviato a giudizio a Palermo
PALERMO – Matteo Salvini è stato rinviato a giudizio per il caso Open Arms.
Il gup Lorenzo Jannelli ha deciso di accogliere la richiesta della Procura di Palermo, che accusa il leader della Lega di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per il caso dei 147 migranti a bordo della Ong catalana ai quali l’allora ministro dell’Interno negò per giorni un porto sicuro sulle coste italiane. L’avvocato di Salvini, Giulia Bongiorno, aveva chiesto il non luogo a procedere. Il senatore dovrà dunque essere processato, la prima udienza è fissata per il 15 settembre presso la seconda sezione penale del Tribunale di Palermo.
“”La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”. Articolo 52 della Costituzione. Vado a processo per questo, per aver difeso il mio Paese? Ci vado a testa alta, anche a nome vostro. Prima l’Italia. Sempre”, il primo commento di Salvini.