Nuove regole per i monopattini a Palermo: ecco cosa cambia
La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Roberto Lagalla, ha approvato nel pomeriggio una delibera con le nuove linee guida.
Sono state predisposte dall’assessore alla Mobilità sostenibile, Maurizio Carta. Contengono anche le indicazioni per il bando di selezionare per tre operatori a cui affidare il servizio per cinque anni. Finisce così l’attuale periodo di sperimentazione iniziato nel marzo del 2021. Previste anche nuove piste ciclabili per 28 chilometri. Per Carta la mobilità “innovativa e dolce, basata sulla condivisione e la propulsione elettrica, può offrire all’utenza una flotta di monopattini ormai indispensabili per gli spostamenti locali di breve durata”.
Le linee guide sono state predisposte dall’ufficio mobilità sostenibile che ha verificato, in questi mesi, opportunità e criticità del servizio che ha finora coinvolto quasi 2.000 monopattini. Finora sono stati effettuati un milione di noleggi per una percorrenza media di 2 km. Il successo dei monopattini ha prodotto la riduzione dell’utilizzo dell’autovettura privata e l’abbattimento delle emissioni di Co2 in atmosfera. Dalle analisi e valutazioni della fase di sperimentazione è emersa la necessità di limitare al massimo a tre il numero degli operatori. La procedura, che verrà avviata nei prossimi giorni, selezionerà i servizi in relazione al sistema tariffario a favore dell’utente, l’estensione dell’area operativa (anche nei quartieri periferici), l’efficienza del sistema di manutenzione, le certificazioni di qualità e le innovazioni tecnologiche per la sicurezza attiva e passiva del mezzo.
Sarà possibile caricare monopattini e biciclette nei nuovi autobus e tram che verranno acquistati, in modo da rendere ancora più agevole l’intermodalità. “Il rilancio della mobilità dolce, sia a noleggio che privata – afferma Lagalla – fa parte della strategia di sistema su cui la nostra amministrazione è impegnata. Stiamo anche avviando il risanamento dell’Amat”.