I dati lo permettono e per molti non è più tempo dell’eccessiva prudenza, è per questo che il presidente Musumeci parla apertamente di passaggio in zona gialla mettendo da parte le reticenze delle scorse ore: “Stiamo raccogliendo dati confortanti: diminuisce il numero dei ricoveri anche in terapia intensiva, dei contagiati e abbiamo un Rt intorno allo 0,60, anche se ancora non ufficiale” ha spiegato oggi in conferenza stampa.
“Continuando così domani potremo chiedere al governo di passare in zona gialla, ma chiederemo di più: l’autorizzazione a consentire ai ristoratori e a chi somministra cibo di potere tenere aperti i locali per questo fine settimana fino alle 22, in occasione della festa di San Valentino”.
“La zona gialla sarà disciplinata dalle disposizioni nazionali e soprattutto dal nuovo governo. Noi chiederemo la deroga soltanto in occasione della festività di San Valentino” sottolinea.
Dopo le pressioni ricevute da più parti e avendo analizzato i dati il governatore fa un vero e proprio cambio di rotta. Ma questo non vuol dire che ci possa essere un allentamento dell’attenzione e della prudenza: “Per quanto riguarda le varianti del Covid-19 siamo in stato di allerta – ha poi spiegato -. Ma in Sicilia non si segnalano particolari presenze, per fortuna, e mi auguro che non debbano essercene perchè se continueremo a difendere questo dato epidemiologico credo che, fra marzo e aprile, potremmo avviarci lentamente a una condizione di normalità”.
LEGGI ANCHE
DATI CORONAVIRUS MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…
L'Agenzia delle Entrate ha iniziato i suoi controlli. È allarme per tutti Se si vuole…
Sabato: Tempo stabile durante la giornata con cieli per lo più soleggiati su tutta la…
“Io confido che quella del 26 novembre sarà l’ultima conferenza stampa e quindi auspico che…
“Dio non voglia che ci sia un terremoto, ma per come è stato studiato il…
“Necessario l’intervento dell’Esercito: servono uomini e risorse adeguate per ripristinare questi territori, oggi devastati” “Stamattina…