Muore un detenuto siciliano del carcere di Bologna, positivo al Covid

Muore un detenuto siciliano. Questa mattina è morto un detenuto del carcere di Bologna. risultato positivo al Covid-19. L’uomo, un siciliano di 76 anni, era stato arrestato nel dicembre 2018 per associazione di tipo mafiosa.

Muore un detenuto siciliano, l’uomo scontava una pena per associazione di tipo mafiosa dal dicembre 2018

Si trovava nel carcere di Bologna dall’agosto 2019. La scorsa settimana il carcerato è stato ricoverato in ospedale per alcune patologie di cui soffriva. Lamentava inoltre difficoltà respiratorie.

Per questo motivo i medici della struttura sanitaria emiliana hanno deciso di sottoporlo al tampone per il nuovo Coronavirus, e il test ha dato esito positivo. A causa delle sue condizioni di salute, il giudice ha deciso di concedere gli arresti domiciliari in ospedale.

Il detenuto deceduto si chiama Vincenzo Sucato, ed è stato considerato reggente della famiglia mafiosa di Misilmeri nel corso delle indagini relative al blitz antimafia Cupola 2.0.

Antonietta Fiorillo, presidente del tribunale di Sorveglianza di Bologna, ha spiegato che il compagno di cella di Sucato, asintomatico, si trova attualmente in isolamento in carcere. Sono state messe in isolamento anche tutte le altre persone che avevano avuto contatti con il detenuto.