Mobilità sostenibile, esperti e studenti a confronto a No Smog Mobilty
PALERMO (ITALPRESS) – E’ andata in archivio la tredicesima edizione di No Smog Mobility, la rassegna sulla mobilità sostenibile ideata da Gaspare Borsellino e Dario Pennica, rispettivamente direttori dell’agenzia di stampa Italpress e di Sicilia Motori, svoltasi negli spazi dell’Università di Palermo, per coinvolgere gli studenti dei corsi di laurea in Ingegneria ed Economia. Diverse le tematiche trattate, dalla necessaria implementazione delle infrastrutture a supporto della mobilità elettrica, alle ultime novità del mercato, tutte con un unico obiettivo: la sostenibilità della mobilità, personale e collettiva. Siamo di fronte a una rivoluzione culturale che riguarda tanto le istituzioni nazionali e locali, quanto i cittadini. Rendere le nostre città più green, creare spazi e percorsi nei quali ambiente, cultura, sport generino benessere e quindi salute è un obiettivo concreto sul quale stiamo lavorando. Come sulla mobilità: tanti i progetti in campo: c’è uno stanziamento di 20 milioni sulle piste ciclabili per città con più di 50.000 abitanti. Incentivare i cittadini delle medie e grandi città a spostarsi sul mezzo ecologico per eccellenza è solo un esempio di quanto devono fare le Istituzioni”, ha detto Claudio Barbaro, sottosegretario all’Ambiente e Sicurezza Energetica, durante la conversazione con Italo Cucci, direttore editoriale Italpress e commissario straordinario del Parco di Pantelleria.
“Altro fronte – ha continuato Barbaro – è quello del cittadino sempre più consapevole: il MASE sta lavorando con molta attenzione sul tema dell’educazione ambientale che ha visto nel passato iniziative promosse dal Ministero riservate prettamente alle scuole. In questo nuovo corso governativo, invece, l’educazione ambientale è un tema cruciale: per questo stiamo progettando iniziative importanti – che saranno presto presentate – che riguardano la diffusione di una nuova cultura della sostenibilità in tutte le fasce di età della popolazione”.E il tema della mobilità ha toccato anche la città di Palermo, con gli interventi del professore Marco Migliore, ordinario di Trasporti che ha ricordato che Palermo ha tra i parchi auto più obsoleti d’Italia con un una performance delle classi Euro 5 e 6 peggiore rispetto alla media nazionale 46,8% (ISTAT – ACI 2021).“La città di Palermo si sta attrezzando per completare e raccordare i due sistemi di tram in atto, che assurdamente sono separati tra loro. Questo consentirà di avere una dorsale di movimento, alla quale sarà sottostante in molti punti il metro-treno che si avvia ad acquisire l’attivazione del primo semi-anello che collegherà Notarbartolo al centro”, ha detto il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
“A questo – ha sottolineato Lagalla – bisogna aggiungere l’utilizzo degli autobus più limitato su una mobilità di quartiere o inter-quartiere, cercando di favorire sia l’utilizzo di mezzi elettrici individuali al di fuori della zona ZTL, e in tal senso stiamo procedendo al montaggio di diverse stazioni di ricarica, ma stiamo anche allargando la rete delle ciclo-vie per favorire l’utilizzo della mobilità dolce individuale”.A seguire gli interventi di Marco Alù, direttore comunicazione Ford Italia, Gabriele Aimone Cat, Head media relation di Bosch e Marco Mangialardo, Innovation Manager Michelin Italia. Entrambi hanno guardato al “2026: tre anni alla verifica del processo di transizione ecologica” , portando l’esperienza delle loro attività. La giornata è proseguita con “Non solo elettrico: lo scenario della mobilità futura”, a cui hanno partecipato Marco Saltalamacchia, CEO di Koelliker e Fulvio Ferrari, Corporate e Internal Communications Manager Nissan Italia.
– foto ufficio stampa No Smog Mobility –