Minacce Tajani, Schifani: “Lo Stato non si può fare intimidire, vicinanza e solidarietà”

Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani avrebbe ricevuto alla Farnesina una lettera minatoria con minacce di morte. Lo si apprende da fonti parlamentari del centrodestra.

“Lo Stato non si può fare intimidire. Al vice presidente del Consiglio Antonio Tajani vanno la solidarietà e la vicinanza mia personale e dell’intero governo regionale. Conosco bene il ministro degli Esteri e sono certo che proseguirà, senza tentennamenti, nella sua azione di governo e nel mantenere alta l’attenzione e la sicurezza nei confronti delle nostre sedi diplomatiche nel mondo, alcune delle quali di recente sono state oggetto di intimidazioni”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, commentando la lettera con minacce di morte giunte al vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani.

“Desidero rivolgere al Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, sentimenti di solidarietà e vicinanza per le gravissime minacce subite. Esprimo la più ferma condanna per questo gesto vile e ignobile. Auspico la pronta individuazione dei responsabili”, dichiara il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.

A quanto si apprende, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha chiamato al telefono il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, per esprimergli totale solidarietà per le minacce ricevute.