Milano Serravalle, tre nuovi progetti in vista delle Olimpiadi

MILANO (ITALPRESS) – Tre progetti innovativi per il futuro della viabilità lombarda in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Sono quelli presentati nel capoluogo lombardo da Milano Serravalle – Milano Tangenziali. Si tratta di un intervento di mitigazione ambientale e acustica nel tratto della Tangenziale Est che attraversa il territorio di Cologno Monzese, dell’ampliamento della stessa Tangenziale tra gli svincoli di Forlanini e Mecenate e del potenziamento dello svincolo di Monza Sant’Alessandro della Tangenziale Nord.“Con questi tre progetti la società andrà a migliorare ulteriormente il sistema delle tangenziali milanesi, in vista dell’appuntamento olimpico del 2026”, ha detto Pietro Boiardi, amministratore delegato di Milano Serravalle – Milano Tangenziali.

“Saranno tutti interventi che avranno come comun denominatore il tema della sostenibilità, andando a coniugare una mitigazione acustica e ambientale, il legame con il tessuto economico-sociale e urbano del territorio delle aree interessate e una miglior fruibilità dei flussi di traffico, quindi minori tempi di percorrenza, minori emissioni in atmosfera e più sicurezza per gli utenti”, ha aggiunto Boiardi.A Cologno Monzese il progetto prevede l’utilizzo di un sistema costruttivo modulare che si svilupperà parallelamente alle corsie di marcia e che, in funzione del grado di assorbimento acustico richiesto, si presenteranno in alcuni tratti come delle semplici barriere ricurve di varia altezza e in altri come delle vere e proprie gallerie, in parte areate e in parte chiuse, che copriranno completamente il sedime autostradale. L’opera, che avrà una lunghezza complessiva di 2 km, dei quali 500 metri in galleria, offrirà al territorio anche un contributo rilevante dal punto di vista della sostenibilità ambientale, grazie anche alla realizzazione di opere e verde su una superficie di 13.500 metri quadrati. L’investimento sostenuto da Milano Serravalle per quest’opera ammonterà a circa 55 milioni di euro.Per quanto riguarda l’ampliamento della carreggiata della Tangenziale Est tra Forlanini e Mecenate, l’opera si inserisce nell’ambito di riqualificazione urbana legato alla realizzazione dell’Arena Olimpica nel quartiere Santa Giulia. Milano Serravalle realizzerà una nuova corsia di scambio, lunga 800 metri, agevolando in questo modo l’uscita della Tangenziale verso l’Arena. Il valore dell’opera ammonterà a circa 12,5 milioni di euro, cofinanziati da Mit, Regione Lombardia e Comune di Milano.Infine, la nuova opera sulla Tangenziale Nord nei comuni di Monza e Cinisello Balsamo, si estenderà per 2,4 km e prevede la realizzazione di 4 rami di interconnessione, 2 rotatorie e un nuovo tratto in galleria di collegamento tra la barriera della A4 e la A52.Questo intervento mira a rendere più scorrevoli i flussi di traffico provenienti dalla carreggiata Nord della A52 e diretti verso Lecco e a permettere di raggiungere più rapidamente i siti dove si svolgeranno le competizioni olimpiche. Il valore dell’opera ammonterà a circa 46 milioni di euro, finanziati pressochè interamente da Regione Lombardia.

Tutte le realizzazioni saranno all’insegna della sostenibilità, come ha spiegato il presidente di Milano – Serravalle, Milano – Tangenziali, Beniamino Lo Presti: “I principi di sostenibilità li troviamo in ogni iniziativa di Milano Serravalle. I tre progetti che presentiamo oggi sono tutti all’insegna e nel rispetto pieno della sostenibilità, con un ulteriore elemento che li qualifica e li connota, ovvero la loro relazione con un evento di straordinaria rilevanza quali le Olimpiadi di Milano-Cortina”.E’ poi intervenuta l’assessore lombardo ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, Claudia Maria Terzi, rimarcando il ruolo centrale delle Olimpiadi: “L’appuntamento del 2026 conferma ancora una volta come Regione Lombardia sia una Regione del sì, e non del no, che anche attraverso le aziende partecipate come Milano Serravalle – Milano Tangenziali deve rispondere alle esigenze del territorio”.

“Ma le Olimpiadi rappresentano anche l’opportunità di dimostrare come gli interventi infrastrutturali vengano fatti con logica, non costruendo cattedrali nel deserto, bensì migliorare le strutture esistenti e realizzarne di nuove con l’occasione delle Olimpiadi, non esclusivamente per le Olimpiadi”, ha aggiunto.Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessandro Morelli ha infine concluso dicendo che “è fondamentale riuscire a fondere l’interesse privato con quello pubblico, perchè è così che si raggiungono risultati con maggiore economicità e con tempistiche ridotte. Proprio per questo rilevante sarà il nuovo Codice dei contratti che rappresenta di fatto una norma “aperta” alla quale Parlamento, aziende pubbliche e private e associazioni di categoria, possono fornire il proprio contributo per suggerimenti e critiche costruttive”.

“Quando parliamo di sostenibiltià dobbiamo ragionare sopratuttto nell’ottica di realizzare opere per la sostenibilità umana, ovvero che riescano a coniugare il benessere delle persone e allo stesso momento garantire una maggiore sicurezza – ha aggiunto -. A questo proposito le Olimpiadi saranno l’esempio di come i grandi eventi possano, attraverso interventi infrastrutturali logici ed efficienti, lasciare al territorio migliorie, come quelle della viabilità, che cambieranno in meglio la qualità della vita di tutti noi per i prossimi decenni”.


– foto trl/Italpress –