Migranti, Musumeci: “Soddisfatto a metà, dal governo nessuna certezza”
“Soddisfatto a metà”. Così il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha commentato l’esito dell‘incontro sul “dossier migranti” a Palazzo Chigi con il premier Giuseppe Conte (vertice a cui era presente anche il sindaco di Lampedusa Totò Martello e in cui è stato annunciata la volontà del governo di sgomberare proprio l’hotspot di Lampedusa).
Già ieri (al termine dell’incontro) Musumeci aveva parlato di “diversità di vedute” e oggi durante la trasmissione Radio anch’io di Rai Radio 1 ha ribadito la propria posizione: “Ci troviamo di fronte a tanti impegni ma a nessuna certezza. É normale che ci siano da parte nostra delle riserve; valuteremo uno per uno gli impegni assunti in relazione alle scadenze e al calendario che lo stesso capo del Governo si è dato”.
Il presidente della Regione Siciliana ribadisce la bontà dell’ordinanza regionale “in relazione all’aspetto umanitario e sanitario” e rivendica di aver fatto più del governo nazionale: “Lo Stato dovrebbe dare l’esempio ma fa finta di essere umanitario. In questo caso la Sicilia ha fatto tutto quello che non era stato fatto prima da Roma, denunciando lo squallore in cui manteneva i migranti in Sicilia”.