Messina, eolico: cinque arresti nel settore delle energie rinnovabili

di redazione

Messina, 15 Feb. – In manette un sindaco e un funzionario comunale, indagati per concorso in concussione.
I carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto e di Patti hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal Gip del Tribunale di Messina, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei loro confronti e in quelli di altre tre persone, ritenute responsabili di concorso esterno in associazione mafiosa, truffa, estorsione aggravata dal metodo mafioso e concussione.

Le indagini, avviate nel 2009, hanno permesso di individuare un sistema illecito di affidamento degli appalti e dei lavori per la realizzazione dei Parchi eolici “Alcantara-Peloritani” e “Nebrodi”.

Gli investigatori hanno evidenziato come venissero destinate risorse in favore di imprese contigue, come venisse ritardato il rilascio di alcune autorizzazioni per costringere la società appaltatrice ad affidare i lavori a determinate ditte e, soprattutto, come non venisse adottato alcun provvedimento, da parte dei tecnici della società appaltatrice, di fronte alla non regolare esecuzione delle opere e nell’impiego di materiali più scadenti rispetto a quelli previsti.