Meloni a Palermo, contestatori bloccati dalla polizia: ferito un agente
Si è svolto ieri sera il comizio a Palermo dell’On.le Meloni su un palco allestito a Piazza Politeama senza che si registrassero turbative al suo regolare svolgimento.
Un gruppo di circa cinquanta aderenti a gruppi antagonisti ha cercato di raggiungere Piazza Politeama con l’intento di creare turbative all’iniziativa elettorale.
I manifestanti mostravano cartelli con scritte come «Il reddito non si tocca» o «Sul mio corpo decido io», scandendo slogan contro la presidente di Fdi.
L’articolato dispositivo di ordine e sicurezza pubblica disposto dalla Questura nel perimetro esterno della piazza e che ha visto un significativo impiego delle Forze dell’ordine ha consentito di intercettare a debita distanza dal luogo del comizio il citato gruppo di contestatori, non consentendo loro di raggiungere la piazza.
Nel corso di più episodi di contenimento dei citati manifestanti nell’ambito di una manifestazione non preavvisata, non si sono registrati né momenti di contatto con le Forze dell’ordine né cariche da parte della Polizia.
I cordoni delle Forze dell’ordine hanno evitato, attraverso i citati dispositivi di sbarramento, che da tale manifestazione potessero derivare potenziali disordini.
Nei citati frangenti un operatore della DIGOS è stato raggiunto al volto da un pugno sferrato da uno dei manifestanti, mentre in un altro frangente un manifestante veniva bloccato dopo avere lanciato una bottiglia nei confronti delle Forze dell’ordine e la sua posizione in questi momenti è al vaglio degli investigatori.
Sono state realizzate continue riprese da parte degli operatori della Polizia Scientifica, attraverso il cui esame sono in corso le operazioni di identificazione utili al successivo deferimento dei responsabili di episodi violenti all’Autorità Giudiziaria.