Mazzola: “a Catania devono tornare le regole”. Controlli a tappeto
Controlli antiabusivismo commerciale e anticontraffazione in tutta la città e per tutto il fine settimana.
In campo nel fine settimana gli agenti della Polizia Annonaria , guidati dal commissario Francesco Caccamo, che hanno effettuato controlli a tappeto per reprimere il fenomeno dell’abusivismo nel commercio e la contraffazione della merce. L’operazione anti abusivismo commerciale è una concreta manifestazione dell’impegno dell’amministrazione Bianco a ripristinare la legalità in un settore particolarmente delicato, ed è stata portata avanti d’intesa tra l’assessore
alle attività produttive, Angela Mazzola, con il vicesindaco Marco Consoli che ha la delega alla Polizia Urbana . L’attività dei vigili Annonari è scattata già sabato con il sequestro di merce in varie zone della città. In particolare agli operatori, privi dell’autorizzazione amministrativa necessaria, sono state
sequestrate, in via Giuffrida , 15 casse di frutta per il valore di 308 euro e,
in via Dusmet, 6 casse di prodotti di ortofrutta. Tutta la merce, dopo i
controlli di rito, è stata data in beneficienza e gli operatori sono stati verbalizzati
in base alle vigenti norme.
“ Un ringraziamento va all’attività dei vigili urbani- ha detto il vicesindaco Consoli- che nel weekend si sono prodigati per far rispettare la legge senza orari e con sacrifici, come peraltro fanno tutti giorni”.
Domenica i controlli hanno riguardato il Mercatino delle Pulci di piazza
Dante. Grossi quantitativi di materiale elettrico, presumibilmente destinato ad un uso professionale ma di provenienza furtiva, insieme a merce usata di vario genere e di pessima qualità, sono stati sequestrati dalle pattuglie dei vigili. Gli operatori commerciali abusivi, in alcuni casi stranieri, sono scappati tra la folla. Sulla sede stradale i vigili hanno rinvenuto un coltello a scatto di genere vietato, con lama di 15 cm.
Infine stamani, nella zona di corso Sicilia e di piazza Grenoble, sono
state sequestrate 115 paia di scarpe, 21 magliette e 1 borsa, tutta merce con
marchi contraffatti. “ Vogliamo – ha detto l’assessore Mazzola- che arrivi forte il messaggio che a Catania devono tornare le regole e non vi è spazio per l’illegalità”.