Categories: Top News

Mattarella “Guerra insensata non metta in discussione i legami in Europa”

ROMA (ITALPRESS) – “Una guerra insensata non può mettere in discussione i legami spirituali e culturali che, nei secoli, si sono fortemente intrecciati nel mondo della cultura d’Europa. La scelta sciagurata della Federazione Russa di fare ricorso alla brutalità della violenza e della guerra non può e non deve lacerare quei legami preziosi tra i popoli europei che la cultura ha contribuito a costruire e a consolidare”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia di presentazione dei candidati ai Premi “David di Donatello” 2022. “La guerra scatenata nel cuore d’Europa da un’aggressione inaccettabile scuote le nostre coscienze. La cultura non si ferma. Neppure di fronte alla guerra. La cultura unisce. Supera i confini – limiti che essa non contempla – ed è fondamentale per ricreare condizioni di pace”, ha aggiunto. Per il Capo dello Stato la “doverosa indignazione e la condanna non possono certo riguardare la cultura, grandi spiriti del passato e le loro opere, che tanto hanno dato alla civiltà del mondo intero. Sarebbe grave e controproducente per la nostra Italia e la nostra Europa. Lacerare la cultura europea, significherebbe assecondare quella logica di aggressione”. Mattarella ha poi citato Sofia Loren e la vittoria agli Oscar con il film La ciociara, “fu la prima donna a vincere quel titolo per un film non in lingua inglese. Ricordiamo quelle sequenze che, drammaticamente, richiamano gli orrori cui oggi imprevedibilmente assistiamo”. Nel corso della cerimonia avvenuta al Palazzo del Quirinale che ha visto la presenza, tra gli altri del ministro della Cultura, Dario Franceschini, la vincitrice del David alla carriera, Giovanna Ralli, la vincitrice del David speciale 2022, Sabrina Ferilli, il Presidente Mattarella ha ricordato come i due anni drammatici della pandemia abbiano sconvolto i ritmi di vita, le abitudini, le stesse priorità della nostra comunità nazionale. “La pandemia ha fortemente condizionato tante nostre attività. Per il cinema è stato un colpo durissimo la chiusura, per lunghi periodi, delle sale e il prolungarsi delle misure di prevenzione. Ma credo che sia inesatto dire che quello della pandemia sia stato per il cinema italiano un tempo di paralisi. La crisi è stata forte, ma l’ideazione, la produzione, la realizzazione di opere è proseguita. E – ha proseguito – non è azzardato dire che il cinema oggi sta vivendo una stagione di crescita. Non è la prima volta, del resto, nella storia – in quella italiana particolarmente – che si può parlare di crescita attraverso una crisi”. -Photo credit: agenziafotogramma.it-

Redazione

Recent Posts

Agenzia delle Entrate, saluta il commercialista: le cartelle esattoriali non si pagano più | Novità epocale introdotta pochi minuti fa

Il commercialista non ti servirà più, da questo momento in poi le cartelle esattoriali non…

6 ore ago

È il primo pesce consumato in Italia | Se lo compri da qui ti avveleni: richiamato immediatamente dai supermercati

È il pesce più utilizzato in tutta l'Italia ma dalle ultime indagini è completamente avvelenato.…

8 ore ago

Paolini nella storia, prima italiana in finale a Wimbledon

Jasmine Paolini conquista la finale a Wimbledon battendo in tre set la croata Donna Vekic…

9 ore ago

Mangia’s si impegna per la sua città e dona 400 alberi per la riforestazione di Monte Pellegrino

In occasione del 400° Festino di Santa Rosalia, patrona della città di Palermo, Mangia's, azienda…

10 ore ago

L’aeroporto di Malpensa ufficialmente intitolato a Silvio Berlusconi

L’aeroporto di Milano Malpensa è ufficialmente intitolato a Silvio Berlusconi. Lo ha stabilito l’ordinanza di…

10 ore ago

Nuova esplosione sullo Stromboli, nube e cenere sull’isola

Una forte esplosione seguita dall’emissione di flussi piroplastici si è verificata intorno alle 14.07 sullo…

10 ore ago