Lutto nazionale per la strage di Lampedusa

“Il Presidente Enrico Letta, ha proclamato per oggi una giornata di lutto nazionale per l’immane tragedia avvenuta all’alba di ieri mattina quando un barcone di migranti è naufragato a circa mezzo miglio dell’Isola dei Conigli al largo di Lampedusa. Inoltre il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, ha comunicato di aver disposto che oggi sia osservato un minuto di silenzio nelle scuole di ogni ordine e grado”. Lo si legge nella nota stampa diffusa al termine del Cdm.

Potrebbe trattarsi della strage più grave dal dopoguerra che si e’ verificata nel canale di Sicilia. I sopravvissuti hanno raccontato di 500 persone a bordo del barcone andato a fuoco e poi affondato. I superstiti per ora sono 155.

E mentre il il ministro dell’Interno Angelino Alfano promuove al mondo Lampedusa e “il cuore straordinario dei lampedusani per il Nobel per la pace”, il comandante generale delle Capitanerie di porto ammiraglio Felicio Angrisano risponde alle polemiche sugli eventuali ritardi ngli interventi di salvataggio: “e’ ridicolo, assurdo e offende pensare che ci siano stati ritardi ieri mattina nei soccorsi. Gli interventi sono scattati tempestivamente. Il salvataggio di 155 persone. Oggi sono uscito in mare soprattutto per una preghiera. Andremo avanti sin a quando non potremo dare a questi morti una sepoltura”.