Al Librino di Catania come allo Zen di Palermo: si spara e si uccide.
Ieri sera intorno alle 21, inviale Castagnola all’altezza del numero civico 2, in un quartiere degradato che favorisce violenza ed emarginazione, tre colpi di pistola sono stati sparati su Giovanni Di Bella, incensurato che avrebbe compiuto 46 anni a dicembre. La pallottola mortale lo ha raggiunto al petto. Nonostante il tempestivo intervento dei mezzi del 118 l’uomo, colpito proprio davanti alla sua abitazione, non ce l’ha fatta e vana è risultata la corsa in ospedale..
Sull’omicidio indagano i carabinieri che sono arrivati sulla scena del crimine per i rilievi e per avviare gli accertamenti e raccogliere le testimonianze. Nella mattinata sono arrivati anche gli uomini del RIS (Reparto Investigazione Scientifiche) per cercare elementi utili alle indagini.
Naturalmente gli inquirenti stanno anche scavando nella vita della vittima per cercare di capire il movente del delitto.
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