L’Etna a Palermo, la cenere su macchine e balconi: fenomeno raro

Come può la cenere dell’Etna (che da qualche giorno è in eruzione) avere percorso 200 chilometri ed avere raggiunto Palermo?

E’ quello che si sono chiesti i palermitani stamattina quando spazzando i balconi o azionando i tergicristalli dell’auto hanno riconosciuto la polvere nera, che qui non si è vista mai.

Balconi, auto, strade, tutto è ricoperto da uno strato nero. Sembrerebbe impossibile ed invece è proprio ciò che ha prodotto l’Etna e che ha percorso molti chilometri.

Il fenomeno è rarissimo ma possibile, dipende tutto delle correnti d’aria che l’anno spinta fino a qui.

Le segnalazioni da parte dei cittadini, nel capoluogo, sono giunte da tutte le parti: da via Belgio alla Zisa, dalla zona della Fiera al centro storico fino a Isola delle Femmine.

Intanto l’Etna continua a dare spettacolo, ieri l’ultimo spettacolare parossismo dal cratere di sud-est, e proprio quest’ultima attività del vulcano ha sollevato una vasta nube di cenere che, tramite le correnti sud-orientali presenti in quota, è riuscita a spingersi fino al capoluogo.

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