Le Metamorfosi di Ovidio tornano al Museo delle marionette

Venerdì 1 e sabato 2 dicembre alle ore 21.00, il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino ospiterà lo spettacolo “Le Metamorfosi”, da Le Metamorfosi di Ovidio, di e con Sandro Dieli.

“Quelle cose che non furono mai ma sono sempre”: così gli antichi definivano il Mito: non storie immaginarie, ma racconto intenso e variegato di quello che nella nostra interiorità si dispiega, qualunque sia il tempo in cui viviamo.

Essere raccontati da una voce antica che precede il tempo e che “ci conosce”: sarà questo che si prova ascoltando la narrazione di Sandro Dieli ispirata ai primi tre libri delle Metamorfosi di Ovidio. Gli dei , le ninfe, la cosmogonia, i sentimenti si presentano in una straordinaria e terrena verità che racchiude in sé tutto il sacro della vita.

Le Metamorfosi di Ovidio

 

“Le Metamorfosi” sembrano raccontare tutte le varianti della psiche umana come solo i Miti sanno fare e rappresentano una straordinaria occasione per addentrarsi nel mondo degli antichi greci e romani. La narrazione è intensa e a tratti persino divertente, capace di scovare i dettagli comici che le storie degli dei nascondono dietro di loro.

Sandro Dieli

 

Sandro Dieli. Dal 2012 è il direttore artistico del progetto internazionale Teatro d’Appartamento (www.teatrodappartamento.com) tra la Spagna e l’Italia, dirigendo tra gli altri “Delirio a due” e “Yerma”. Attore, mimo, regista, autore, ha studiato con Marcel Marceau, Anne Dennis (assistente di Etienne Decroux), Lindsay Kemp e Michele Perriera (Pistola nello spettacolo “Kean”). Ha lavorato con Peter Greenaway in “100 objects to represent the world” e con Robert Wilson in “TSE” e “Persefone” in tourneè nei principali festival internazionali. Ha partecipato come attore, tra gli altri, ai seguenti film: “The Palermo shooting” (Wim Wenders), “Empire” (K. Manners), “Secret Passage” (A. Kenovic) e “Ascaris” (A. Vazquez-protagonista). E’ autore di Voglio Teatro! reality tv sul teatro. Ha partecipato alle serie televisive “Incantesimo”, “La squadra”, “La baronessa di Carini”. Co-sceneggiatore e coach del film “La Terramadre” (N. La Marca, Berlinale 2008).