Lavori per la metro: commercianti di via Lazio e viale Campania sul piede di guerra
Una petizione per chiedere al Comune la possibilità di sostare intorno al cantiere dell’anello ferroviario in viale Lazio. Ad organizzare la raccolta delle firme è un comitato composto da una cinquantina di residenti di viale Lazio e via Sicilia guidato da Gabriele Citarrella.
Domani pomeriggio, l’assessore Giusto Catania dovrebbe confrontarsi sulla proposta che mira a ridurre i danni della chiusura.
Alcune saracinesche di attività commerciali ieri mattina sono rimaste abbassate in segno di protesta: i commercianti hanno infatti registrato un notevole calo di vendite fin dal primo giorno di chiusura delle strade, giovedì scorso, e qualcuno ha in mente di richiedere un risarcimento in sede legale.
Da oggi la Tecnis, l’azienda catanese incaricata dal Comune di Palermo della realizzazione dell’anello ferroviario, inizierà l’opera di scopertura degli allacciamenti (tubi dell’ acqua, fognatura, linee telefoniche e altri servizi) sotto il manto stradale. Le squadre di operai inizieranno a scavare lungo la via Sicilia e il tratto di viale Lazio tra via Libertà e poco prima dell’incrocio con il viale Campania.
Nelle prossime settimane, il cantiere interesserà anche un tratto di viale Campania, la porzione lato monte, la cosiddetta “area logistica” ed è previsto il trasferimento del mercatino rionale che ogni mercoledì si svolge in viale Campania. Il Comune ha promesso nuovi>spazi ma gli ambulanti chiedono garanzie sulla continuità delle attività.
I lavori del cantiere in viale Campania e nell’area operativa di via Sicilia dureranno fino a luglio 2017 mentre la viabilità di viale Lazio dovrebbe essere ripristinata dopo la realizzazione della galleria entro l’estate del 2016.
Al termine dei lavori ci saranno tre nuove fermate sotterranee Politeama, Porto e Libertà che dovrebbero alleggerire notevolmente il traffico di superficie.