La candidatura a sindaco di Palermo di Ismaele La Vardera, ex Iena del programma televisivo di Italia 1, potrebbe essere stata tutta una “messa in scena” orchestrata per girare filmati senza filtri attraverso una telecamera nascosta a vari politici cittadini da mandare poi in onda con un film-documentario.
L’indiscrezione è trapelata dopo che mercoledì sera nell’ex comitato elettorale del ragazzo con “ciuffo rosso” di via Ausonia, a Palermo, proprio La Vardera ed un suo candidato al Consiglio comunale non eletto, l’attore Francesco Benigno, sarebbero venuti alle mani al culmine di una discussione proprio su una presunta liberatoria chiesta dal candidato sindaco all’ex protagonista, tra gli altri, del celebre film Mery per sempre. E’ stato Benigno a denunciare il presunto bluff.
Ci sarebbe stata qualche scaramuccia tra i due, ha rivelato Benigno, con La Vardera finito all’ospedale con un collarino, ma pare solo per precauzione. Il giovane non avrebbe riportato nessuna conseguenza seria.
Sui social intanto si è scatenato un tam tam di commenti alla notizia, che se fosse confermata avrebbe quasi dell’incredibile. Elettori infuriati con La Vardera, accusato di averli presi in giro. Il Centrodestra che lo ha sostenuto nella competizione elettorale annuncia possibili azioni legali.
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