Regione chiede censimento 80enni non vaccinati. Anci: “Non si può fare”

Continua il braccio di ferro tra la Regione e i Comuni. Il dirigente generale ad interim del Dipartimento per le Attività Sanitarie, Mario La Rocca, già lunedì 17 maggio ha inviato ad ogni Comune un foglio excel con i nominativi degli ultra ottantenni residenti che non si sono vaccinati, chiedendo collaborazione per procedere all’immunizzazione di chi intende accedere alla vaccinazione. Ma i Comuni si sono subito dimostrati scettici nei confronti dell’iniziativa sollevano due criticità, la prima sotto il profilo della privacy e la seconda sotto il profilo logistico-organizzativo.

Perchè oltre a fornire gli elenchi i sindaci si dovrebbero occupare anche di “predisporre appositi locali o spazi all’aperto dove procedere in sicurezza alle vaccinazioni che saranno effettuate con personale specificamente individuato” come recita la circolare.

Adesso arriva la nota del Presidente dell’Anci, Orlando, che ribadisce: “Acquisire e trasmettere, per di più in tempi rapidi, le liste della popolazione ultra ottantenne che non ha ancora ricevuto il vaccino anti COVID non può certamente rientrare tra le funzioni ascrivibili agli Enti locali”. Ha evidenziato Leoluca Orlando, presidente di ANCI Sicilia, nella nota indirizzata all’ing Mario La Rocca, dirigente generale del DASOE (Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico) che nei giorni scorsi aveva ufficialmente fatto richiesta a tutti i Comuni siciliani dei dati aggiornati sugli ultra ottantenni non ancora vaccinati”.

“Ciò nonostante – conclude Orlando – al fine di contribuire alla campagna di vaccinazione in atto, ci rendiamo disponibili ad un confronto finalizzato a promuovere presso gli Enti Locali una mirata campagna di sensibilizzazione anche per il tramite dei rispettivi siti istituzionali e dei propri canali social”.

LEGGI ANCHE

L’ISOLA DI STROMBOLI E’ COVIDFREE

DATI CORONAVIRUS SICILIA DI SABATO 22 MAGGIO